Città Metropolitane, Nardella: "Non basta un'aspirina"
"Separarsi definitivamente dalle vecchie Province. Dotare di risorse le Metrocittà"
L'Anci ha chiesto al governo “un incontro urgente” al Governo sulle Città Metropolitane. Per il coordinatore nazionale e sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenuto mercoledì alla riunione del Coordinamento delle Città metropolitane, l'incontro servirà "per affrontare due questioni sulle Città metropolitane: quella di prospettiva per sapere cosa vogliamo che diventi questo nuovo ente e la seconda, più urgente, che riguarda alcune grandi Città metropolitane che in queste condizioni non sono in grado di andare avanti”. “Le Città metropolitane – ha aggiunto Nardella – devono separarsi definitivamente dalle vecchie Province, essere enti più snelli capaci di gestire competenze quali urbanistica, trasporto pubblico locale, edilizia scolastica e viabilità”.
Per fare tutto questo però “un’aspirina non risolve il problema ma serve una misura strutturale per dotare le Città di risorse indispensabili a svolgere funzioni che cittadini e comuni delle Città Metropolitane ci chiedono. Nelle 14 città metropolitane vive il 40% della popolazione italiana – ha concluso Nardella - e non dimentichiamo che è in queste città che c’è il vero motore di innovazione e sviluppo del Paese”.