Nardella sul liceo Agnoletti: “Attenti a tutte le esigenze mentre procediamo nel lavoro per la realizzazione della nuova scuola inserita in modo significativo nel polo scientifico”
Fossi: “Il dialogo è sempre stato massimo tra i vari enti coinvolti, Regione Toscana, Metrocittà, comuni di Sesto Fiorentino e di Campi Bisenzio”
“La realizzazione della nuova sede del Liceo Agnoletti è seguita e curata con la massima attenzione dalla Città metropolitana, dai comuni interessati di Campi e Sesto e dalla Regione Toscana”.
Il sindaco della Città Metropolitana Dario Nardella interviene sull’iniziativa di una forza politica che ha raccolto circa 300 firme a sostegno del mantenimento della sede distaccata del liceo a Campi Bisenzio.
“Ascoltare, a lato di una iniziativa dei giovani di Forza Italia che hanno opinioni diverse, è un atto di cortesia, non di condivisione.
Noi siamo molto determinati e accurati nelle scelte e nelle valutazioni da fare in piena sintonia e in un confronto continuo, politico e tecnico, tra tutti gli enti. Ovviamente siamo attenti a tutte le esigenze e mentre procediamo nel lavoro per la realizzazione della nuova scuola, inserita in modo significativo nel polo scientifico, pensiamo alla qualità della formazione e alla relazione tra i suoi diversi livelli ma anche ai servizi, a partire da quelli dei trasporti per collegare in modo adeguato il nuovo liceo e l'intero bacino.
E la localizzazione all’interno del polo dell’Università, oltre ad offrire agli studenti del Liceo la possibilità concreta di entrare in contatto con il contesto universitario, che meglio rappresenta l’evoluzione del loro percorso formativo, può creare le condizioni per lo sviluppo di un progetto di integrazione delle attività formative scolastiche e delle attività di base dei primi anni dei corsi di Laurea, allo scopo di migliorare il processo di formazione e orientamento degli studenti”.
"Le parole di Nardella - sottolinea Emiliano Fossi, sindaco di Campi Bisenzio - ripristinano la verità su come stanno in realtà le cose. Il dialogo è sempre stato massimo tra i vari enti coinvolti, Regione Toscana, Metrocittà, comuni di Sesto Fiorentino e di Campi Bisenzio. La strumentalizzazione politica non paga. Come ben vediamo, è in corso un serio lavoro che guarda le cose in un'ottica di attenzione al territorio e al rapporto con i Comuni contermini. La scuola e il futuro dei nostri ragazzi non possono essere oggetto di contesa elettorale".