PROVINCIA DI FIRENZE: CINQUE PROGETTI PER LA PESCA SPORTIVA E GLI AMBIENTI FLUVIALI
Interessati soprattutto la Valdisieve e il Valdarno – Un campo di gara a Pian dell’Isola - Una scala per i pesci sulla storica pescaia dell’Alessandri
La Provincia ha deciso una serie di provvedimenti in favore della pesca a tutela della fauna ittica e per la regolamentazione delle attività dilettantistiche. Ad essere particolarmente interessati sono la Valdisieve e il Valdarno. Tre dei cinque provvedimenti approvati riguardano infatti quell’area.
Il primo prevede il recupero e la riqualificazione ambientale della sponda sinistra del fiume Sieve a San Francesco, nel Comune di Pelago. “Abbiamo previsto - spiega l’assessore provinciale alla pesca Mario Lastrucci - interventi di pulizia e sistemazione per favorire la riproduzione delle specie selvatiche e sviluppare un rapporto equilibrato tra l’ambiente fluviale e gli abitati”. Gli interventi finanziati, per poco più di 20 mila euro, si collocano all’interno del più vasto progetto del Comune di Pelago per la realizzazione di un parco pubblico fluviale, che sarà punto di riferimento per attività di ricerca scolastica, per passeggiate e per percorsi naturalistici.
Il secondo intervento riguarda la realizzazione sul fiume Sieve di una scala di risalita per i pesci sulla Pescaia dell’Alessandri, nel Comune di Pontassieve, e costerà circa 30.000 euro. La pescaia è stata costruita alla metà dell’800 in un contesto naturale ancora oggi particolarmente suggestivo. “Il progetto – precisa l’assessore Lastrucci – è stato proposto dall’Amministrazione comunale e prevede opere per consentire ai pesci di risalire la pescaia, come già è stato fatto sul Torrente Comano, migliorando la situazione generale e lo sviluppo della fauna ittica”.
A Rignano sarà invece recuperato e risistemato un campo di gara sull’Arno. In questo caso il progetto finanziato dalla Provincia è stato promosso dall’ARCI Pesca provinciale di Firenze e riguarda la valorizzazione di circa 700 metri di riva in località Pian dell’Isola. “Il recupero – dice Lastrucci - permetterà di soddisfare le aspettative dei tanti pescatori sportivi del Valdarno superiore, fino ad oggi penalizzati dalla assenza di campi di gara funzionali ed efficienti in questo tratto dell’Arno”.
Ha invece carattere generale, per tutta la provincia, un progetto in favore della promozione e conoscenza ecologica e biologica dei corsi d’acqua da parte degli allievi delle scuole elementari e medie. L’attività è promossa dalla F.I.P.S.A.S. provinciale di Firenze, che vuole avvicinare i ragazzi all’ambiente attraverso la pesca. Sono previste lezioni in aula e all’aperto, lezioni di tecnica di pesca e la partecipazione ad interventi di ripopolamento di fauna ittica.
Pure carattere generale ha la informatizzazione della Carta Ittica Provinciale. La carta, recentemente pubblicata, sarà trasferita nel web sui siti della Provincia e delle Associazioni dei pescatori, che collaboreranno con l’Università alla realizzazione del progetto.