HomeCRISI AZIENDALI IN PROVINCIA
Barducci: “Occorre aprire un serio confronto sul futuro industriale
nel nostro territorio”
Le crisi aziendali ancora al centro del dibattito in Consiglio provinciale con una serie di domande d’attualità di Rifondazione Comunista alle quali ha risposto il vice Presidente Andrea Barducci. “Persiste una situazione estremamente difficile nel nostro territorio metropolitano e provinciale – ha spiegato l’assessore al lavoro – e, rispondendo alle dichiarazioni dell’Amministratore Delegato della Richard Ginori che una settimana fa ha affermato che i Toscani sono gli operai migliori, vorrei dire che quelle frasi non vogliono vedere un atteggiamento molto serio che gli stessi lavoratori in hanno tenuto e continuano tuttora a tenere rispetto a questa vicenda per poter individuare, con grande impegno, una soluzione positiva. Condivido la risposta che è arrivata dalle organizzazioni sindacali. L’Amministratore Delegato ha pubblicamente sottolineato che non siamo in presenza di esuberi e di riduzione del personale. Un’affermazione parzialmente positiva anche se ancora non si riesce a discutere seriamente di un piano industriale. Per la Manetti & Roberts è stata chiesta la mobilità per 33 lavoratori nel momento in cui si rinnova la rappresentanza sindacale all’interno dell’azienda. Dobbiamo leggerla come una recrudescenza? Probabilmente sì, e questo atteggiamento è da respingere. Sulla Gesind ci sono diversi aspetti che, se gestiti con attenzione e grande trasparenza, potrebbero evitare un ridimensionamento dell’occupazione. Il punto sul quale dobbiamo discutere è, se in questo territorio c’è uno spazio vero per una solida e radicata attività industriale e manifatturiera, oppure se è in atto uno smantellamento dei più importanti e rappresentativi siti produttivi. Qual è la mia opinione? Credo che questo territorio non abbia futuro fuori da una solida e radicata base industriale. Su questo tema la politica, le istituzioni, la rappresentanza sociale devono essere in grado di confrontarsi fino in fondo e seriamente”. Calò ha detto di condividere l’idea di “Riaprire un’iniziativa sul futuro industriale in questo territorio e puntare ad un ulteriore Consiglio provinciale monotematico. E la Commissione Lavoro sta alacremente lavorando, a fianco dell’Assessore, a tenere un rapporto con tutte le realtà in crisi. Il Presidente della VI Commissione Lazzerini ha già chiesto alla Richard Ginori un’incontro ma abbiamo un programma di lavoro molto fitto per i prossimi mesi. Le crisi investono Calenzano, Campi Bisenzio, Scandicci, Sesto Fiorentino ed il Valdarno. E chiediamo una forte attenzione sul futuro delle imprese del nostro territorio”.
05/11/2005 14.07Provincia di Firenze