I LAVORI PER RISISTEMARE VILLA MONDEGGI A BAGNO A RIPOLI
L’assessore Masi ha risposto ad un’interrogazione di Avezzano Comes e Bevilacqua (FI)
Le condizioni ed i lavori da effettuare a Villa Mondeggi a Bagno a Ripoli, di proprietà della Provincia, sono state oggetto di un’interrogazione dei consiglieri di Forza Italia Francesca Avezzano Comes e Carlo Bevilacqua. “Nella tarda primavera abbiamo fatto delle verifiche e degli studi di fattibilità – ha illustrato l’assessore al Patrimonio ed edilizia Massimo Masi – ed alcune valutazioni tecniche ci hanno portato a ritenere di dovere intervenire sul muro di recinzione della villa, sulla manutenzione conservativa della facciata, sulla manutenzione conservativa delle coperture, sulla sistemazione del piazzale d’ingresso, opere varie nel giardino e la manutenzione conservativa degli infissi esterni. Nei prossimi giorni inizieranno i lavori proprio sugli infissi al costo di circa 12 mila euro. Sono allo studio e stiamo verificando anche altri interventi: sul muro di recinzione della villa, in particolare la parte puntellata, sulla facciata, attraverso una azione conservativa che garantisca il controllo dei fenomeni di degrado attualmente in corso, l’intonaco e le cornici lapidee: questo è un intervento da circa 20 mila euro. Interverremo anche sul piazzale antistante la villa, sulla facciata, intervenendo sulle rifiniture del piazzale, sullo strato di ghiaia esistente, sullo zoccolo della cancellata, sul rifacimento della facciata e la sistemazione di arredi vari, il tutto per 18 mila euro. Con il prossimo bilancio vorremmo completare il rifacimento delle coperture realizzate tra il ’99 ed il 2000. Il valore dell’intervento si aggirerà intorno ai 300 mila euro. A questo aggiungo che entro la fine dell’anno la Giunta verificherà l’opportunità di un nuovo bando per la gestione della villa”. Per Avezzano Comes: “Le cifre prese in considerazione sono poco rispondenti all’entità dei lavori da svolgere. L’immobile desta vive preoccupazioni per il suo stato: non sono state menzionate le condizioni del giardino, dove tutto è spaccato: come fosse appena passato un gruppo di vandali. Abbiamo, inoltre, riscontrato infiltrazioni d’acqua nelle cantine. Mi sembrano pochi 12 mila euro per riportare perfettamente in stato di agibilità e per di più rendere assolutamente impenetrabili i 44 infissi della villa. Il muro di recinzione ci preoccupa, perché sta cadendo e franando tutto. Riteniamo insufficienti anche i lavori previsti per il piazzale antistante. Dall’interrogazione volevamo capire come mai i tempi di questi lavori si sono dilatati così tanto e non si è pensato che il mettere in sicurezza questa parte della nostra proprietà era veramente urgente e indispensabile. L’immobile si sta deperendo e svalutando. La Giunta dovrà proporre un’idea chiara e concreta su cosa fare di questa proprietà che più il tempo passa, più avrà bisogno di soldi e sarà sempre più un onere piuttosto che un cespite”.
12/11/2005 13.29