“NAVI BARCHETTI E PESCIOLINI D'ARNO”
Un calendario storico sul fiume che fu d'argento
E’ stato presentato questa mattina alla stampa in Palazzo Medici Riccardi "Navi, barchetti e pesciolini d'Arno", calendario storico sul fiume “che fu d'argento”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti l'assessore provinciale all’ambiente Luigi Nigi e amministratori dei Comuni di Bagno a Ripoli, Pontassieve, Pelago e Fiesole.
Il calendario è stato ideato dalla Pro Loco della Valle dell’Arno di Fiesole e dalla Pro Loco di Pontassieve ed è stato curato da Berlinghiero Buonarroti e da Carlo Benvenuti. Tremila le copie stampate, che saranno distribuite attraverso gli uffici relazioni con il pubblico, le associazioni e alcuni esercizi commerciali ed edicole dei comuni interessati.
Il tratto di fiume interessato è quello che va da Sant'Ellero a Firenze. Venti chilometri di corso ricchissimo di storia, che il calendario ripercorre collegandosi a immagini suggestive che ci riportano indietro nel tempo, in particolare ai primi decenni del Novecento, per mostrarci il lavoro dei pescatori, dei trasportatori di merci, dei traghettatori, degli scavatori di rena, insieme a scene di vita quotidiana sul fiume. La ricchezza dei testi e dell’iconografia fa della pubblicazione qualcosa di più di un semplice calendario e soprattutto qualcosa da conservare nel tempo.
Tornare a vivere l’Arno: questo il messaggio dell’iniziativa editoriale con la quale le due Pro Loco, la Provincia e i Comuni promuovono le ricchezze paesaggistiche, storiche e culturali dei territori rivieraschi ed evocando il mestiere scomparso del “navichiere di fiume” propongono il ritorno di attività di lavoro, turismo e tempo libero intimamente collegate all’Arno.
L’Arno è stato il luogo fisico di propulsione delle maggiori attività economiche, commerciali, culturali e sociali del territorio fiorentino. Dopo gli anni in cui questo legame è stato meno avvertito e fatti gravi come l’alluvione del 1966 e l’inquinamento delle acque hanno trasformato nell’immaginario collettivo il fiume in un nemico, è giunto il tempo di rinsaldare con l’Arno l’antico patto di amicizia.
La Provincia di Firenze investe molto sull’Arno. Per il triennio 2006-2008 sono stati messi in bilancio 23 milioni e 161 mila euro (oltre 12 milioni per il 2006, 5 milioni e 625 mila per il 2007 e 4milioni e 695 mila per il 2008). L’impegno della Provincia è cresciuto enormemente nel corso degli ultimi anni. Nel 2002, ad esempio, i fondi stanziati ammontavano a 2.222 mila euro, che sono saliti a 3 milioni e 451 mila nel 2003 e a 4 milioni e 348 mila euro nel 2004. Di oltre 4 milioni di euro la cifra impegnata nel 2005. Gli interventi previsti per il prossimo triennio riguardano la bonifica di alcuni affluenti, come il Bisenzio, la Marina e l’Ombrone, e poi il Vingone la briglia e le specchiature della pescaia dell’Isolotto e a valle della pescaia di Santa Rosa. Sono stati infine progettati una briglia a Rignano e interventi per le traverse delle Sieci e di Ellera. In tutto la Provincia eseguirà tra il 2006 e il 2008 ben 26 interventi.
“Vogliamo recuperare l’Arno – scrive il presidente della Provincia Matteo Renzi nella sua presentazione al calendario - come luogo di riscoperta di una comunità, di aggregazione sociale e rinascita della nostra cittadinanza consapevole. Il nostro intento è quello di ricomporre un’immagine unitaria del fiume e restituire l’Arno alla città e ai suoi abitanti”.
“Questa dell’Arno – ha detto oggi l’assessore provinciale all’ambiente Luigi Nigi - è per noi una grande opportunità di valorizzazione del territorio sulla quale siamo pronti a scommettere. Partiamo dalla realizzazione del Parco fluviale per arrivare ad un fiume che si apra alla famiglie e agli anziani e diventi un luogo piacevole, accogliente ed attrezzato”.
“Il calendario è un modo antico – ha aggiunto in occasione della presentazione di oggi l’assessore all’ambiente del Comune di Pontassieve Alessandro Sarti – per iniziare a riscoprire e promuovere quelli che sono importanti punti di riferimento per il nostro territorio, aprendo in questo modo, con le immagini del passato, il 2006, anno dedicato proprio all’Arno e al suo futuro”.
Un'immagine dal calendario: http://met.provincia.fi.it/comunicati/comunicato.asp?id=24670