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A FIRENZE UN CENTRO PER MINORI NON UDENTI
Accordo tra Provincia e Ente nazionale sordomuti. Ecco come viene declinata la collaborazione

Un Centro di socializzazione per minori non udenti o figli di genitori non udenti, a Firenze in via Manzoni 13, da sostenere e con cui condividere i progetti per la formazione e l’integrazione dei disabili. Un accordo a riguardo tra la Provincia di Firenze e l’Ente Nazionale Sordomuti di Firenze è stato firmato questa mattina, in Palazzo Medici Riccardi, dall’assessore alle Politiche sociali Alessandro Martini e dal Presidente della sezione provinciale di Firenze dell’Ente nazionale sordomuti Renato Aglini. La Provincia, che ha approvato, promosso e condiviso il progetto relativo all’istituzione del Centro, aperto dall’Ens, in suoi locali, a giovani fino a 18 anni affetti da sordità, si impegna a sostenerne la compiuta realizzazione, anche collaborando con le Associazioni e gli Enti che forniranno occasioni per esperienze attinenti ai programmi dei corsi e delle iniziative che saranno realizzate presso il Centro. “Verranno promosse iniziative congiunte per sostenere l’integrazione scolastica - spiega l’assessore Martini - come il progetto ‘Vocabolario della lingua italiana dei segni’, che ha visto la partecipazione dell’Irre. Toscana e l’approvazione dell’Istituto di scienze e tecnologie della Cognizione del Cnr”. Questo progetto è già stato avviato nello scorso anno, con un impegno dell’Assessorato alle politiche sociali, che ha finanziato la pubblicazione del libro “Immaginario, immagini per un abbecedario” il cui materiale didattico ha ottenuto l’apprezzamento di docenti ed operatori del settore. L’iniziativa prevede una divulgazione della pubblicazione nelle diverse scuole, in collaborazione con l’Irre Toscana, ed un ciclo di incontri formativi in materia di integrazione scolastica di alunni con deficit sensoriale, a cui parteciperanno docenti ed operatori del settore.
La Provincia sostiene la realizzazione dei Progetti anche di carattere sportivo nei tempi e nei modi che verranno concordati, verificando nel tempo la validità, la correttezza e l'attinenza delle attività svolte dall’Ente ai fini prefissati dai progetti.
Per parte sua l’Ens assicura la gestione di attività ricreative, sportive e didattiche presso il Centro di socializzazione, assicurando le condizioni didattiche e operative necessarie per la realizzazione del percorso formativo. L’intesa è valida per la durata della legislatura.
Provincia ed Ens condividono l'opportunità di una maggiore valorizzazione sia delle attività del Centro di Socializzazione che delle iniziative di particolare interesse per entrambi gli Enti, in coerenza con le linee strategiche della Provincia, finalizzate a contribuire ad una migliore integrazione sociale di minori a rischio di esclusione.

15/11/2005 14.04
Provincia di Firenze