Firenze sede delle grandi imprese internazionali
"La Città del Fiore eccellente punto di partenza"
Firenze "porta di ingresso" per gli investitori in Italia. Per il Sindaco della Città Metropolitana di Firenze Dario Nardella Firenze deve puntare ad essere sede dei quartier generali "delle grandi imprese internazionali, perché qui si vive bene, la città è ben collegata con il resto d'Italia, ci sono delle buone infrastrutture e i manager delle grandi aziende amano molto Firenze".
Al convegno promosso con la Farnesina e l'Anci in Palazzo Medici Riccardi, è intervenuto il Sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova: la Città del Fiore, che ha da poco adottato il Piano strategico 'Rinascimento metropolitano', ha una vocazione particolare, perché "se diciamo moda, cultura, e turismo, Firenze è un'eccellente punto di partenza e una delle città più internazionali d'Italia".
Da Giorgia Giovannetti, Pro-Rettrice alle Relazioni Internazionali dell'Università degli Studi di Firenze, la richiesta che la Città Metropolitana giochi un ruolo decisivo nel favorire l'attrattività delle attività didattiche superiori nella Città del Fiore garantendo strumenti che favoriscano gli studenti, come la facilitazione dei visti e la loro mobilità sul territorio.
Gli Esteri aumenteranno il budget verso la Cina e allargheranno il numero degli addetti scientifici, considerata la vastità del territorio e la volontà della Cina di collaborare. E' in corso di realizzazione un laboratorio che vuole emulare il Cern di Ginevra: si aprono possibilità per le eccellenze italiane.
Nel quadro del convegno è emersa la richiesta di una collaborazione sempre più stretta tra Esteri e Metrocittà anche per la divulgazione dei bandi della Farnesina.