HomeAPPROVATO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI TRIPARTITE
La Sesta Commissione consiliare, trimestralmente, analizzerà il lavoro svolto
Il Consiglio provinciale ha approvato con 16 sì (la maggioranza) ed 11 astenuti (Prc e CdL) il Regolamento della Commissione provinciale Tripartita e della Commissione Tripartita del Circondario Empolese Valdelsa. Approvato anche un Ordine del Giorno d’accompagnamento (24 sì e 3 astensione di Prc) dei consiglieri di Alleanza Nazionale Massai, Nascosti e Sensi, emendato da Bevilacqua (Forza Italia) che, considerato che il Regolamento non prevede alcuna rappresentanza del consiglio tra i membri della Commissione Tripartita impegna la Giunta provinciale a relazionare al Consiglio, con cadenza trimestrale, l’attività svolta dalla Commissione Tripartita e ad inviare i verbali delle sedute della stessa al Presidente della VI Commissione consiliare permanente. “La Commissione tripartita – ha spiegato il vice Presidente della Provincia Barducci – è costituita dalla rappresentanza delle organizzazioni datoriali e sindacali, in forma paritetica, e non ha funzioni deliberative, ma funzioni di approfondimento e di indirizzo sui temi connessi alle politiche del lavoro. Nata con la Riforma Bassanini non aveva ancora un regolamento”. Per Nascosti è “Una Commissione importante perché basta entra nel merito della gestione delle politiche del lavoro e su alcune questioni come il collocamento mirato del disabile ed il discorso sulle pari opportunità e l’occupazione femminile, i criteri per la programmazione di politica attiva sul lavoro, tutto ciò che riguarda i servizi per l’impiego”. Sulla stessa lunghezza Calò (Prc): “E’ un organo permanente di concertazione ma la Commissione tripartita ha anche una funzione legata alla programmazione. Vogliamo che sia un organo attivo, che sia facilmente consultabile e facilmente convocabile per produrre lavoro concreto, non una specie di parlamentino dove si riconducono in modo geografico tutte le articolazioni”. Bevilacqua, così come avevano proposto i consiglieri di AN, è tornato a chiedere la presenza di membri del Consiglio nelle Commissioni Tripartite: “La stessa Provincia di Arezzo ha due rappresentanti del Consiglio, quindi non sarebbe un’eccezione la Provincia di Firenze. Il non aver inserito dei membri del Consiglio, è una scelta politica della Giunta. Per non escludere il Consiglio abbiamo presentato l’ordine del giorno che impegna la Giunta a relazionare, trimestralmente, alla Commissione lavoro sull’importante attività delle Commissioni Tripartite”. Per Marconcini (PdCI): “E’ evidente che quando si dovessero inserire elementi di presenza politica, la regola fondamentale è che ci sia un bilanciamento tra maggioranza e opposizione ma la soluzione proposta, di un’informazione trimestrale alla Sesta Commissione sul lavoro della Tripartita, colma la lacuna che si era creata”. Malquori (Ds) ha ricordato come “Il regolamento della Tripartita è stato votato, con soddisfazione, anche dall’assemblea del Circondario Empolese Valdelsa. Vista la crisi che sta attraversando il nostro territorio ritengo sia importante il lavoro che dovranno svolgere il mondo datoriale ed il mondo sindacale all’interno della Tripartita”.
21/11/2005 16.10Provincia di Firenze