Variante di Cafaggiolo, accordo approvato da Metrocittà Firenze
La progettazione preliminare redatta dall'Unione Montana dei Comuni del Mugello
Accordo tra Città Metropolitana, Regione Toscana, Unione dei Comuni del Mugello e Comuni di Barberino di Mugello e di Scarperia e San Piero per la realizzazione della Variante alla Strada Regionale 65 della Futa in località Cafaggiolo. Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato all'unanimità, su proposta di Andrea Ceccarelli, consigliere delegato alla Infrastrutture, la delibera che prevede che il progetto preliminare della variante sia redatta direttamente dall'Unione dei Comuni del Mugello. L'operazione variante si collega a un impegno condiviso dagli enti per la valorizzazione della Villa e della Tenuta Medicea di Cafaggiolo.
A seguito di approfondimenti tecnici effettuati su più ipotesi di tracciato, nell’ultima seduta della Conferenza dei Servizi di luglio 2017 si è dato atto che i necessari e successivi approfondimenti progettuali per verificare la fattibilità tecnica e economica della variante stradale alla Srt 65, collegata alla ipotesi di sviluppo della villa Medicea di Cafaggiolo, siano da effettuarsi sul cosiddetto “tracciato 3”, ovvero quello in sinistra del fiume Sieve, che si sviluppa tra il corso d’acqua e le pendici del Monte Beccai.
La Regione Toscana e la Città Metropolitana di Firenze si impegnano a fornire su richiesta dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello, ente attuatore dell’accordo, la propria collaborazione tecnica e il materiale tecnico-informativo ritenuto necessario a approfondimenti e alla redazione del progetto di fattibilità tecnico ed economica.
Stefania Collesei (Mdp) ha ricordato come l'accordo prevedesse che la ex Provincia redigesse il progetto: ora si affidare la progettazione direttamente all'Unione dei Comuni. Marco Semplici (Gruppo Misto) ha motivato il suo favore perché, pur tra le difficoltà, si redifinisce il rapporto con la Regione Toscana.
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