HomeGRAZZINI (FI): NEL 2006 NON SI PUÒ CHE MIGLIORARE
“Chiediamo un programma conosciuto, una maggioranza ed assessori stabili”
Il fatto che anche i colleghi di maggioranza si augurino che il 2006 sia un anno diverso e migliore la dice lunga sul bilancio politico-amministrativo dell’anno che va a terminare. Da parte nostra ci limitiamo a chiedere quello che in democrazia dovrebbe essere l’abc: un programma conosciuto, una maggioranza ed assessori stabili. Da un punto di vista gestionale ci siamo imbattuti viceversa in impreviste partecipazioni milionarie in società sull’orlo del fallimento, una modestissima ordinaria amministrazione e tanta straordinaria confusione, iniziative (termovalorizzatore) faticosamente terminate e subito rimesse in discussione da settori della stessa maggioranza, da quello politico alle prese con l’interminabile telenovela del rapporto con Rifondazione Comunista che condiziona qualsiasi passaggio rilevante, e la tensione continua tra il Presidente ed i Ds i quali, ovviamente, non mancano di ricordargli che se siede su quella poltrona è grazie ai loro voti.
Si va avanti ormai da molti mesi con equivoci permanenti: Unione sì/Unione no, Verdi sì/Verdi no, Assessori sì/Assessori no.
Da parte nostra ci limitiamo a chiedere quello che in democrazia dovrebbe essere sempre garantito: chiarezza! Una maggioranza e una giunta con la quale confrontarsi. Ne avrebbero diritto anche i cittadini.
Graziano Grazzini
Capogruppo Forza Italia
Consiglio provinciale di Firenze - Gruppi