TROPPE AUTO DA MUGELLO, VALDISIEVE E VALDARNO
Al via un’indagine conoscitiva per attrarre al Trasporto pubblico locale. “Aiutiamo a prendere il treno con memorario"
Dai dati del censimento 2001 risulta che per gli spostamenti dal Mugello, dalla Valdisieve e dal Valdarno verso Firenze, circa il 60% dei cittadini utilizza l’auto privata causando notevoli problemi di congestionamento e di inquinamento atmosferico e acustico da traffico nella città di Firenze. “L'obiettivo – spiega l’assessore provinciale alla Viabilità e al Trasporto pubblico locale Stefano Giorgetti – è di indirizzarne una componente significativa verso il trasporto pubblico, in particolare ferroviario, attraverso il potenziamento ed il miglioramento dell’offerta, individuando la modalità su ferro (tramvia, ferrovia con servizi di tipo metropolitano e regionale) come asse portante, e sviluppando un sistema di mobilità a rete, costituita da tutte le modalità di trasporto”. Si tratta quindi di aumentare l’accessibilità all'intero sistema, creando adeguati nodi di interscambio, con interventi diffusi sui servizi di trasporto pubblico e sulle forme di mobilità sostenibile, finalizzati al miglioramento globale della qualità ed efficacia del trasporto e alla riduzione dell’impatto ambientale del sistema. Grazie a un protocollo d’intesa siglato stamani dall’Amministrazione provinciale di Firenze (assessore Stefano Giorgetti), la Comunità Montana del Mugello (vice Presidente Mario Lastrucci) e la Comunità montana della Montagna fiorentina (assessore alle Politiche infrastrutturali e dei trasporti Alessandro Manni), verrà realizzata un’indagine conoscitiva per verificare quali potrebbero essere le altre modalità di trasporto preferibili da parte di chi usa abitualmente l’auto. L’indagine è particolarmente opportuna, anche in relazione al progetto di riorganizzazione e potenziamento del servizio ferroviario, sviluppato dalla Regione Toscana e chiamato ‘Memorario’, che, partito con l’orario in vigore dal dicembre 2004 sulle relazioni Firenze-Empoli-Pisa-Carrara e Firenze-Empoli-Pisa-Livorno, si attuerà per fasi su tutte le linee della rete di interesse regionale. Con l’orario in vigore dall’11 dicembre 2005 “Memorario” è stato attuato sulla linea Firenze-Prato-Pistoia-Lucca-Viareggio/Pisa, e, a partire da dicembre 2006, sulle relazioni Firenze-Borgo San Lorenzo Via Vaglia (con prolungamenti su Faenza), Firenze-Borgo San Lorenzo via Pontassieve e Firenze-Montevarchi. L’assetto del servizio ferroviario previsto con “Memorario” finora impostato e/o realizzato , è caratterizzato da missioni orarie nell’arco di tempo indicativamente compreso tra le ore 6 e le 21.
“Nel momento in cui la Regione Toscana, insieme a Trenitalia Toscana si appresta a riorganizzare in modo sostanziale il servizio ferroviario anche nelle linee Ferroviarie Firenze- Pontassieve - B. S. Lorenzo e Firenze – B.S. Lorenzo Via Vaglia – conclude Giorgetti – è opportuno e necessario svolgere un’indagine conoscitiva sulle modalità di trasporto possibili da parte dei cittadini di quest’area” La Comunità Montana del Mugello è stata individuta come soggetto attuatore dell’indagine, in proprio e/o a mezzo affidamento incarico a ditta specializzata. Le spese per realizzare l’indagine saranno a carico della Provincia di Firenze per 8 mila euro, e delle due Comunità Montane per 1500 euro a testa. L’indagine dovrà essere ultimata entro e non oltre il 28 febbraio 2006 in modo da poter interagire con la Regione Toscana e Trenitalia Toscana nell’individuazione del livello migliore di servizio ferroviario da attivare con il nuovo “Memorario”.