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SAN PIETRO A LUCO, DA CONVENTO A POLO UNIVERSITARIO
La Provincia ha completato il progetto preliminare

L’ex convento camaldolese di San Pietro a Luco di Mugello, dopo la dismissione dell’ospedale in funzione fino agli anni Novanta, è destinato ad essere sede di un polo universitario, sulla base di un protocollo d’intesa firmato nel 2004 dalla Provincia di Firenze con Regione Toscana, Asl 10, Comunità Montana del Mugello, Comune di Borgo San Lorenzo e Università degli Studi di Firenze. La Provincia, in particolare, si è assunta l’onere della progettazione dell’ intervento per il restauro e il recupero funzionale del complesso, e dopo la presentazione nell’estate scorsa dello studio di fattibilità ha ora completato il progetto preliminare dal quale viene confermato un costo dell'intervento superiore a quello previsto nel protocollo (6.600.000,00 contro 4.000.000,00). Intanto ha impegnato, nel dicembre scorso, 50.000,00 euro per interventi di salvaguardia del complesso, disinfestazione e sgombero di materiali vari, confermando nel Piano per le opere pubbliche 2006-2008 la cifra di 1.500.000,00 euro pari al contributo sottoscritto (una cifra equivalente è a carico della Comunità Montana e 1 milione di euro a carico del Comune di Borgo). “Ci siamo mossi come Provincia nella direzione concordata nel protocollo”, spiega l’assessore alla Patrimonio e all’Edilizia non scolastica Massimo Masi. “Stiamo elaborando il progetto definito e ci confronteremo presto con l’Università per le scelte di dettaglio”. Sono attesi intanto il passaggio dell’immobile dall'Asl alla Regione e l'autorizzazione da parte dell’Asl ad effettuare l'esecuzione degli interventi di salvaguardia. Dopo dovrà essere sciolto il nodo della copertura finanziaria degli ulteriori 2 milioni e 600 mila euro. “I lavori per la messa in sicurezza del complesso – aggiunge Masi – sono urgenti sia per la salvaguardia del patrimonio, sia per consentire le ulteriori attività utili a definire scelte progettuali”.

13/01/2006 14.06
Provincia di Firenze