HomeTONDI (UDC): “INDIGNATI PER IL GESTO COMPIUTO DAI RAPPRESENTANTI DELL’ORGOGLIO LAICO”
“E’ solo un assaggio di cosa potrebbe accadere se alle prossime elezioni vincesse L’Unione”
“Siamo indignati per l’arroganza e la prepotenza del gesto compiuto dal gruppo di persone che si riconosce nell’orgoglio laico. A voler esser buoni – precisa il consigliere provinciale dell’Udc Federico Tondi – si potrebbe etichettare l’occupazione dei locali dell’anagrafe del comune di Firenze come una pagliacciata di basso livello, a voler ricordare, invece, precedenti storici, questi metodi ricordano quelli degli squadristi fascisti. I consiglieri comunali che hanno partecipato alla “piazzata” di ieri hanno dimostrato di avere il senso delle istituzioni sotto i tacchi. Spero tuttavia che la vicenda non dia seguito a nessun tipo di denuncia perché queste azioni non meritano nessun tipo di considerazione né, tanto meno, c’è bisogno di creare vittime laddove basterebbe un senso di cristiana pietà per chi si rende protagonista di questi gesti. Nel merito, se il problema è tenerlo esposto nei luoghi pubblici o rimuoverlo, e se l’esposizione del crocifisso corrisponde ad un’offesa per chi non è credente e se è vero che non esiste luogo più pubblico di una via, di una piazza, cosa dovremmo fare? Eliminare tutti i tabernacoli da tutte le strade di Firenze, oppure cambiare tutti i nomi di vie e piazze intitolati a santi? E’ evidente che anche nel merito l’obiezione non regge, tanto più se consideriamo che la Croce non rappresenta solo un simbolo religioso bensì di una cultura, di un’identità, di un popolo. Questo è solo un assaggio di cosa potrebbe accadere se alle prossime elezioni vincesse L’Unione, laddove la presenza dei cattolici nella sinistra è sempre più inconsistente e il modello Zapatero è, purtroppo, sempre più vicino”.
Il consigliere provinciale
Federico Tondi
Consiglio provinciale di Firenze - Gruppi