LENSI (FI): DEPOSITATA UNA DOMANDA DI ATTUALITÀ PER SAPERE
SE LA VARIANTE AL PIANO PROVINCIALE RIFIUTI È ANCORA ATTUALE
“Urgente a questo punto il Consiglio provinciale straordinario”
Alla luce delle notizie che giungono dalla regione Toscana su un ipotetico nuovo sistema di smaltimento rifiuti per le province di Prato, Firenze e Pistoia, s’impone a breve un consiglio straordinario. Sul piano rifiuti provinciale, ancora in fase di adeguamento, è necessario che l’assessore all’ambiente, Luigi Nigi, faccia immediatamente chiarezza. Infatti, nonostante le dichiarazioni rilasciate dall’assessore in Consiglio, per quanto riguarda il futuro del piano provinciale rifiuti, a tutt'oggi siamo a zero dati e zero conferme. Per questa ragione il consigliere provinciale Massimo Lensi (FI) ha depositato una domanda di attualità per sapere se l’amministrazione intenda sospendere i lavori di approfondimento della variante al Piano Provinciale rifiuti, oppure ritenga opportuno proseguire responsabilmente la strada sin qui intrapresa fino al voto consiliare previsto entro la fine di febbraio.
Dichiarazione di Massimo Lensi. “Ormai siamo alla commedia dell’assurdo. La Provincia vuole un termovalorizzatore a Case Passerini, ma la Regione fa sapere che potrebbe aumentarne a dismisura la capacità di incenerimento, vanificando così anni di lavoro, la VIS e tutti gli approfondimenti tecnici effettuati. Si vocifera che la Regione preferisca la chiusura degli impianti di Testi e della Rufina mentre in Provincia si glissa su tutto tranne che su un “inutile” a questo punto ampliamento della discarica di Pago, ubicata nel comune di Firenzuola. Intanto, l’assessore Artusa lancia la grande (ed utopica) battaglia per ridurre del 15% la produzione dei rifiuti, mentre in Provincia si chiacchiera solo dell’altra grande (ed utopica) battaglia, quella per stabilire linee guida per portare la raccolta differenziata al 55% entro il 2010. Insomma, grande è la confusione sotto il cielo. E' giunta l'ora di fare chiarezza sul futuro del Piano Provinciale rifiuti, il cui obiettivo non può e non deve essere la sperimentazione falsamente innovativa, ma dare la giusta risposta ai bisogni del cittadino-consumatore-produttore, contenendo al minimo la durata ed i disagi di un'emergenza rifiuti ormai alle porte e non più evitabile”.
Il Consigliere provinciale
Massimo Lensi