HomeI RAPPORTI SINDACALI IN PROVINCIA
L’assessore Lo Presti ha risposto ad una domanda d’attualità di Prc
L’assessore al bilancio, economato e personale Alessandro Lo Presti ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista sugli sviluppi delle relazioni sindacali interne all’ente e all’attuazione degli accordi sottoscritti dopo la presa di posizione della RSU dell’ente. “Tutto è nato da un volantino che qualche giorno fa la RSU dell’amministrazione ha fatto circolare in Provincia e dove si fa presente il mancato rispetto degli impegni assunti da parte dell’amministrazione provinciale che non è in grado di far rispettare gli accordi. Devo dire la verità: io non condivido queste valutazioni del sindacato – ha detto Lo Presti – e lo dico con serenità perché le relazioni sindacali all’interno dell’ente sono, dal mio punto di vista, delle relazioni corrette che stanno manifestando i propri risultati. Nella busta paga di gennaio sono state pagate le progressioni orizzontali. C’è stato solo un punto che ha creato tensione, rispetto al pagamento delle particolari responsabilità che i sindacati ed i dipendenti aspettavano insieme al pagamento delle progressioni orizzontali ma che arriveranno nella busta paga di febbraio. Possiamo quindi continuare ad andare avanti nella concretizzazione degli accordi che sono stati presi con la firma del contratto decentrato e dare legittima soddisfazione ai diritti che sono stati individuati anche attraverso il pagamento delle particolari responsabilità a partire dal mese di febbraio”. Calò ha risposto che “Rifondazione Comunista ha voluto portare all’attenzione del Consiglio il problema dei lavoratori della Provincia di Firenze, proprio perché la Provincia di Firenze ha firmato nel patto per lo sviluppo un capitolo importante a nome delle istituzioni che sono i rapporti e le relazioni sindacali tra le parti, rapporti che devono essere improntati nel rispetto reciproco. Il sindacato ha il compito di contrattare ma quando a un sindacato si impedisce di dover esigere, sulla base della contrattazione fatta, il pagamento degli impegni assunti, io credo che si metta in discussione la vita stessa del sindacato”.
04/02/2006 13.47Provincia di Firenze