Metrocittà Firenze approva assestamento generale di bilancio
E il Documento unico di programmazione per il triennio 2019-2021. Novità per scuole e strade
Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato l'assestamento generale per il bilancio di previsione 2018-2020 e il Documento unico di programmazione per il triennio 2019-2021.
Con la variazione di bilancio si prevede prevede una rimodulazione della spesa e l’applicazione di nuovo avanzo di amministrazione (per 457.302,96 euro).
In particolare sono finanziate maggiori spese per: somme urgenze dedicate a scuole e strade (478.005,44 euro); progettazione e messa a norma di impianti sportivi (260.000,00 euro); progettazione per immobili e scuole (880.000,00 euro)
Sono stati inseriti i finanziamenti per interventi su strade e su scuole previsti da recenti decreti ministeriali e regionali. Circa la manutenzione della rete viaria, è stato inviato al Ministero l’elenco degli interventi di risanamento straordinari su nove strade metropolitane da realizzare nel 2018, per più di 2 milioni di euro e riferiti a: Sp 4 Volterrana, Sp 46 Di Rimorto Castelfiorentino, Sp 60 Pesciatina, Sp 76 Samminiatese, Sp 86 Reggello-Donnini-Tosi, Sp 89 Del Bombone - Rignano, Sp 90 Torri – Volognano – Rosano, Sp 91 Di Pomino, Sp 610 Selice - Montanara – Imolese.
Per quanto riguarda la nuova programmazione di interventi di edilizia scolastica 2018/2020 che saranno finanziati nell'ambito del Piano regionale di edilizia scolastica, sono stati affidati incarichi per studi di fattibilità e previsti gli interventi di adeguamento sismico di cinque istituti scolastici (Liceo Alberti, Liceo Rodolico, Liceo da Vinci, Istituto Fermi e Liceo Balducci) per oltre 7,5 milioni di euro.
Sono rispettati gli equilibri finanziari e di pareggio di bilancio.
Il Dup approvato presenta la programma prevista per il prossimo triennio e segnala, tra l'altro, una positiva ripresa delle capacità assunzionali dell'ente. L'aggiornamento del Documento è previsto per il 15 novembre prossimo.
Le delibere sono state approvate all'unanimità, perché i consiglieri Enrico Carpini (Territori Beni Comuni) e Stefania Collesei (Articolo 1 Mdp) non hanno partecipato al voto, motivando la scelta col fatto che gli atti relativi sono stati illustrati in commissione poco prima del Consiglio. Cosa che la capogruppo del Pd Francesca Paolieri ha segnalato come eccezione dovuta agli eventi di queste ultime settimane. ''(mb)''