Peg, bilancio di previsione e Dup: variazioni approvate da Metrocittà Firenze
Stanziamenti per le scuole. Sì anche alle somme non soggette ad esecuzione forzata
Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze, su proposta di Brenda Barnini, Vice Sindaco metropolitano con delega al Bilancio e al Personale, ha approvato una serie di provvedimenti in ordine al Piano esecutivo di gestione, al Bilancio di previsione, al Documento unico di programmazione e alle somme non soggette ad esecuzione forzate.
Primo provvedimento, dunque, una variazione, la terza, al Piano esecutivo di gestione, per recepire tra l'altro alcune modifiche al bilancio di previsione 2018-2020, trattamenti stipendiali e l’istituzione di un nuovo capitolo circa il noleggio macchinari e attrezzature per il Parco mediceo di Pratolino. Hanno votato contro Liste civiche e Territori Beni Comuni.
Approvata anche una variazione di bilancio per la rimodulazione delle entrate (+ euro 1.171.346,82) e delle spese (euro 1.166.622,63, per investimenti in istituti scolastici), e l’applicazione di nuovo avanzo di amministrazione (euro 370.000,00)
Nel corso dell’anno sono incrementate le richieste provenienti dagli istituti scolastici che hanno determinato, compreso la nuova manovra, stanziamenti complessivi per il 2018 pari ad euro 4.451.860,45 (già impegnati per 4.185.237,82 ed erogati per 2.984.181,86) di cui:
euro 1.069.151,41 per interventi di manutenzione ordinaria (tutti impegnati ed erogati per 976.463,97);
euro 1.655.215,73 per acquisto arredi scolastici (impegnati per 1.388.593,10 ed erogati per 1.260.224,58);
euro 1.727.493,31 per piccoli interventi di manutenzione straordinaria (impegnati ed erogati per 747.493,31).
Sono stati inseriti alcuni contributi a finanziamento di attività da realizzare, come fondi regionali per la gestione del Tpl (euro 239.015,22) e per il progetto 'Muoversi in Toscana Info' (euro 91.090,15); fondi di Rete ferroviaria italiana per lavori aggiuntivi (euro 600.000,00) sul completamento nella gestione delle interferenze tra la nuova linea ferroviaria Livorno Darsena Toscana – Linea Tirrenica lato Nord/Livorno Calambrone e la Strada di grande comunicazione Fi-Pi-Li secondo l’accordo integrativo alla convenzione stipulata tra Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze e Rete Ferroviaria Italiana spa.
A questo riguardo il consigliere Enrico Carpini, che ha votato contro, ha sottolineato che sarebbe opportuna una maggiore comunicazione ai cittadini sul Tpl, soprattutto in ordine ad abbonamenti e titoli di viaggio.
Il Consiglio della Città Metropolitana ha approvato anche una variazione, la quinta, al Documento unico di programmazione 2018-2020, a motivo dell'aggiornamento del Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2018-2020, in cui è stata inserita una nuova gara per l'assunzione di personale a tempo determinato (della durata di 4 anni) per uffici dell'ente (viabilità, Trasporto pubblico locale, patrimonio e Cosap), e del Piano delle alienazioni e valorizzazioni 2018 richiesto dalla Direzione Patrimonio e Tpl in cui è stata inserita l'alienazione del terreno posto nel territorio Comune di Bagno a Ripoli, in località Capannuccia, facente parte del comparto ex-Ceramiche Brunelleschi, per cui l’ente ha ricevuto una manifestazione di interesse all’acquisizione.
Su queste tre delibere, approvate dalla maggioranza del Pd, il consigliere Enrico Carpini (Territori Beni Comuni) ha votato contro, mentre Anna Ravoni (Liste Civiche) si è astenuta.
Approvata all'unanimità la delibera sulle somme non soggette ad esecuzione forzata nel secondo semestre 2018, quantificate in euro 5.278.350,30 , di cui euro 3.997.000,00 si riferiscono alla spesa stimata per il personale ed oneri previdenziali per tre mesi ed euro 1.281.350,30 alle somme necessarie a garantire il contratto del Tpl per sei mesi (ritenendolo, infatti, un servizio locale indispensabile). L'Amministrazione, dal primo gennaio 2017 non ha alcun debito residuo da estinguere, e non occorre accantonare alcuna somma per il pagamento di rate di mutui in scadenza al 31 dicembre 2018.
Il Consiglio ha infine approvato la legittimità di un debito complessivo fuori bilancio, per un totale pari ad Euro 20.961,55, dovuti a spese legali affidate dal Circondario Empolese Valdelsa per materie di competenza della Provincia di Firenze a cui è poi subentrata la Città Metropolitana. Hanno votato contro Territori Beni Comuni e Liste Civiche.