SINDACI IN PROVINCIA, AVVIATO L’ “ATO DELLA COOPERAZIONE”
Uno strumento per fare sistema e dare coerenza agli interventi che nascono sul territorio
Dare sostegno e avviare un coordinamento alle iniziative locali di Cooperazione allo sviluppo. Con questo obiettivo si sono riuniti oggi a Palazzo Medici Riccardi i sindaci del territorio fiorentino. Nel corso della riunione, coordinata dal Vicepresidente della Provincia, si sono gettate le basi per la costituzione di un nuovo soggetto istituzionale in grado di qualificare il livello territoriale della cooperazione decentrata, capace di sostenere i Comuni nel promuovere proprie attività e progetti e in grado di rappresentare gli Enti locali a livelli istituzionali superiori.
Il nuovo organismo, su cui hanno discusso i sindaci, dovrà favorire la programmazione e l’istruttoria di atti di programmazione, in rapporto con la Regione, avvalendosi di studi e ricerche.
Durante la discussione è emersa anche la proposta di denominare il nuovo soggetto istituzionale come “Ato della cooperazione”, nella convinzione che sia fondamentale, anche a livello provinciale, impegnarsi per fare sistema. Creando una rete tra gli Enti locali si punta ad assicurare coerenza, sistematicità e convergenza agli interventi, aumentando al tempo stesso la qualità e la sostenibilità della cooperazione.