A Jean-Charles Vegliante il 'Premio letterario internazionale Carlo Betocchi-Città di Firenze' 2018
Cerimonia di premiazione nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, venerdì 9 novembre, ore 17
È '''Jean-Charles Vegliante''' il vincitore della XVII edizione del 'Premio letterario internazionale Carlo Betocchi-Città di Firenze'. Così ha deciso la giuria del Premio, presieduta da Marco Marchi e composta da Sauro Albisani, Anna Dolfi, Antonia Ida Fontana, Francesco Gurrieri, Gloria Manghetti e Maria Carla Papini.
La cerimonia di premiazione di Jean-Charles Vegliante avrà luogo alla Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi (Via Cavour, 3) '''venerdì 9 novembre 2018 alle ore 17'''. Vi parteciperà l’On. Rosa Maria Di Giorgi ed è previsto nel corso della serata un intervento musicale di chitarra del Duo Serrao-Santangelo. Letture di Andrea Giuntini.
Il 'Premio letterario internazionale Carlo Betocchi-Città di Firenze' è promosso dal 'Centro Studi e Ricerche Carlo Betocchi', in collaborazione con la Città Metropolitana di Firenze, il Gabinetto Scientifico-Letterario G.P. Vieusseux, l’Università degli Studi di Firenze. Il premio è reso possibile dal contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
'''Jean-Charles Vegliante''', nato a Roma nel 1947, vive a Parigi ed è un poeta francese alla cui produzione in proprio ha costantemente abbinato nel corso della vita una vasta e qualificatissima opera di traduzione di poeti italiani: da Dante ai poeti del Novecento e contemporanei, passando per Leopardi, Belli, Pascoli, D’Annunzio, Ungaretti, Montale, Betocchi, Sereni, Calogero, Pasolini, Fortini, Raboni, Amelia Rosselli e altri.
Oltre che valido traduttore e intraprendente corifeo della letteratura italiana in Francia, Vegliante è autore di notevoli saggi di critica, teoria letteraria e anche, specificatamente, di teoria della traduzione, con testi (tra cui l’ormai classico D’écrir la traduction) sul ritmo, la scrittura bilingue, la forma poetica, i fenomeni della “translatio”, le scritture in versi connesse con l’emigrazione. Si è occupato inoltre di narratori come Morselli, Primo Levi e Camilleri. Professore emerito all’Università Sorbonne Nouvelle-Paris 3, Jean-Charles Vegliante ha fondato e dirige tuttora il Centre Interdisciplinaire de Recherche sur la Culture Interdisciplinaire Échanges (CIRCE).
Un’ampia, esauriente antologia della sua produzione poetica dal titolo “Nel lutto della luce” è apparsa in Italia presso Einaudi nel 2004, tradotta e criticamente prefata da Giovanni Raboni. Più di recente, nel 2016, è uscita, a cura di Felice Piemontese e con prefazione di Maurizio Cucchi, la raccolta “Pensiero del niente” (Edizioni Stampa 2009). Per la sua complessiva attività letteraria è stato conferito a Vegliante nel 2009 il “Premio Giacomo Leopardi”.
I vincitori delle precedenti edizioni del “Premio letterario internazionale Carlo Betocchi-Città di Firenze” sono stati, dal 2002 al 2017, Franco Buffoni, Edoardo Sanguineti, Maria Luisa Spaziani, Douglas Lochhead, Giuseppe Conte, Elio Pagliarani, Renzo Gherardini, Roberto Vecchioni, Patrizia Valduga, Sandro Lombardi, Mariella Bettarini, Giacomo Trinci, Valerio Magrelli, Franco Loi, Durs Grünbein e Patrizia Cavalli.
http://www.centrocarlobetocchi.com/Homepage.htm
'''In allegato''': due fotografie di Jean-Charles Vegliante e documentazione sul Premio lettario internazionale Carlo Betocchi - Città di Firenze'
Jean-Charles Vegliante