EX OSPEDALE DI LUCO, INCONTRO DEL TAVOLO ISTITUZIONALE IN PROVINCIA
Si è fatto il punto sugli impegni per la conversione in sede universitaria
Incontro ieri in Provincia sul progetto di recupero e trasformazione in sede universitaria dell’ex ospedale di Luco. Erano presenti il sindaco di Borgo San Lorenzo, Giovanni Bettarini, che aveva convocato il tavolo istituzionale, il presidente della Comunità Montana Mugello Stefano Tagliaferri con il vicepresidente Mario Lastrucci e l’assessore Fiorenza Giovannini, gli assessori provinciali Tiziano Lepri e Massimo Masi, rappresentanti dell’Università e dell’Azienda Sanitaria di Firenze. «Come avevo già annunciato - sottolinea il sindaco Bettarini - abbiamo fatto il punto sugli impegni istituzionali alla luce delle recenti comunicazioni di Provincia, Regione e Asl». La Provincia di Firenze ha, infatti, definito il progetto definitivo per il recupero dell’ex monastero, la Regione con una nota del presidente Martini ha confermato l’impegno in bilancio per il suo l’acquisto mentre l’Asl, attuale proprietaria dell’immobile, ha formalizzato gli atti che lo pongono in vendita con diritto di prelazione alla Regione. «Occorre attendere adesso un parere della Sovrintendenza perché il bene è soggetto a vincoli» - spiega il sindaco Bettarini aggiungendo: «tutte le parti interessate al progetto hanno convenuto di aggiornare il protocollo d’intesa in accordo di programma, una richiesta che era stata posta con sollecitudine dal Consiglio comunale borghigiano, quando, arrivato il parere della Sovrintendenza, avverrà l’effettivo passaggio della proprietà dell’immobile dall’Asl alla Regione. Inoltre - continua il sindaco Bettarini - al tavolo istituzionale è stata valutata con attenzione la mia proposta di procedere a stralci funzionali nella realizzazione del progetto, un progetto in cui crediamo e investiamo molto, Borgo 1 milione di euro e la Comunità Montana 1milione e mezzo di euro. Dobbiamo fare tutti uno sforzo in più e impegnarci a ricercare gli investimenti, 2 milioni e 600mila euro, che sono necessari per la sua completa realizzazione» - conclude il sindaco.