PROVINCIA DI FIRENZE: “LA COOPERATIVA DI PALAZZUOLO NON PUO’ CHIUDERE, CI CONFRONTEREMO CON BENETTON”
Interviene il presidente Michele Gesualdi
“La perdita dei 35 posti di lavoro della cooperativa Prospettive 2000 non è una ipotesi che può essere subita dal territorio di Palazzuolo, dove manca oggi una alternativa occupazionale per le 35 famiglie coinvolte. L’azienda, che è terzista, non risulta in particolari difficoltà finanziarie. C’è un problema di costi di produzione che chiederemo alla Benetton, principale committente della Cooperativa, di affrontare attraverso l’elaborazione di un piano industriale che affronti tutti i problemi che affliggono la cooperativa, in una visione complessiva, nell’ambito dei molteplici interessi che vedono il gruppo legato al territorio di Firenze e della Toscana”.
Rispondendo in Consiglio provinciale ad una domanda di attualità dei rappresentanti della Margherita Giovanni Vignoli e Pasquale De Luca - assai preoccupati che si ripeta quello che avvenne a Palazzuolo negli anni ’80, quando Fratini chiuse la società Acque e il dramma occupazionale, che investì tutto il Mugello, fu evitato proprio grazie alla nascita della cooperativa – il presidente della Provincia, Michele Gesualdi, ha insistito sull’esigenza di salvare l’azienda: “In montagna un’impresa che chiude non ha alternative al vuoto che lascia, bisogna fare di tutto per salvarla e darle la possibilità di stare sul mercato. Bisogna poi pensare a quello che rappresentano 35 posti di lavoro, quasi tutti di donne, in una comunità di mille anime”.
Il consigliere Vignoli ha preso atto con soddisfazione dell’impegno di Gesualdi. “La popolazione palazzuolese teme che si torni all’incubo evitato negli anni ’80, non può permettersi di perdere la cooperativa, che assicura il lavoro a 35 famiglie. Per questo ho chiesto alla Provincia una attenzione costante e una iniziativa forte nei confronti di Benetton ed in favore di Palazzuolo”.