TERMOVALORIZZATORE: “NON E’ UN INCENERITORE”
Nota della Provincia di Firenze: "Necessario e non differibile l'impianto fiorentino"
Gli impianti di termovalorizzazione chiudono in modo ottimale il ciclo dei rifiuti, consentendo lo smaltimento e al tempo stesso il recupero di materia e di energia.
1. Sulla necessità di un impianto di termovalorizzazione che consenta di affrontare con intelligenza e sicurezza il problema dei rifiuti nell’area fiorentina si è registrata negli anni una condivisione seria e motivata, non differibile, degli amministratori locali i quali hanno assunto come priorità assoluta gli aspetti di salvaguardia sanitaria delle loro comunità.
2. A fronte di questo imperativo, la scelta della Provincia e delle istituzioni locali è stata quella di seguire un percorso garantista e trasparente che facesse i conti con la realtà e non con le intenzioni. Anche per questo, nel motivare la scelta del sito più adatto per realizzare il termovalorizzatore, si è prima dato corso a una valutazione d’impatto sanitario.
3. Inoltre, la Provincia ha dato vita a un Forum di partecipazione (analogamente si è mosso il Comune di Rufina) che sta accompagnando il lavoro istituzionale necessario per introdurre nel piano provinciale dei rifiuti la decisione di localizzare a Case Passerini l’impianto di termovalorizzazione.
4. La finalità del Forum di partecipazione è di assicurare la più corretta e libera informazione, nonché la massima partecipazione alla procedura che porterà alla definitiva approvazione della modifica del Piano Provinciale dei Rifiuti.
5. La Provincia partecipa con convinzione al tavolo regionale istituito dal Presidente Claudio Martini e coordinato dall’assessore regionale Artusa, per conseguire la diminuzione dei rifiuti, l’aumento della raccolta differenziata e la gestione migliore di tutto il percorso.
6. C’è profonda differenza tra i vecchi inceneritori e i moderni termovalorizzatori, impianti studiati e realizzati per garantire, con le tecnologie più avanzate, lo smaltimento dei rifiuti, in condizioni di sicurezza e di salute per i cittadini, e importanti fonti energetiche. Peraltro si è orientati a dotare i termovalorizzatori fiorentini di un sistema di controllo in tempo reale del trattamento dei fumi, a tutela di tutte le comunità.