HomePROVINCIA DI FIRENZE: VARIANTE DI FUCECCHIO, VIA LIBERA AI LAVORI
Una sopraelevata da 16 miliardi (di vecchie lire) che collegherà la Fi-Pi-Li con la Valdinievole
Approvata dal Consiglio Provinciale, con 16 voti a favore (la maggioranza) e 10 astensioni (le opposizioni) la delibera presentata dall’assessore ai trasporti Mirna Migliorini per la realizzazione della variante di Fucecchio, una nuova strada che collegherà la strada provinciale pisana e San Pierino. Il consigliere di Forza Italia, Campigli, ha ripercorso la storia di questa variante, i progetti risalgono alla metà degli anni ’90, e le motivazioni che hanno portato all’astensione del gruppo: “Nel ‘97, in seguito all’intervento dell’autorità di bacino fu stabilito che i progetti esecutivi approvati: il ponte e la circonvallazione non rispondevano ai criteri di sicurezza e furono decise delle modifiche. Era stata prevista una strada, che non fu accettata, perché correva trasversale al fiume Arno ed in caso di alluvione la strada non avrebbe permesso il deflusso delle acque. Il progetto della strada – ha spiegato Campigli – è completamente cambiato. E’ stata decisa un’altezza maggiore della strada, di circa 24 metri, ed accorgimenti per il deflusso delle acque in caso di piena. La spesa è però notevolmente aumentata: da poco meno di 10 miliardi si è passati a 16 miliardi (di vecchie lire) visto che la strada adesso è sopraelevata. La Provincia dovrà quindi stanziare altri 359.000 euro per concretizzare il progetto che altrimenti non vedrà mai la luce. Noi ci chiediamo: Perché nei progetti preliminari non erano stati presi questi accorgimenti? I progetti, che non tenevano conto dei problemi della zona, perché non sono venuti fuori prima? Per noi tutto questo non è ammissibile. E’ un’opera pubblica necessaria e doveva essere realizzata già alla fine degli anni ’90 perché deve collegare la Firenze-Pisa-Livorno con la strada che conduce alla Valdinievole, a Monsummano ed a Montecatini. Ribadendo l’importanza dell’opera riteniamo che ci siano ancora dei punti oscuri e quindi ci asterremo”.
Provincia di Firenze