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VINCI. LEONARDO E LA FIGURA FEMMINILE: LEDA, LISA E MARIA
Una Lettura vinciana tenuta dal professor John Katz presso la Biblioteca Leonardiana

Nell’ambito del Genio Fiorentino 2006 si è svolta sabato presso la Biblioteca Leonardiana di Vinci una Lettura vinciana, sulla reinvenzione della figura femminile, tenuta dal professor John Katz . E’ noto come attraverso i ritratti, gli studi anatomici e i quadri religiosi o mitologici, Leonardo esplorò e reinterpretò le figure femminili. Sono i suoi stessi scritti, fra cui diversi passi sui modi più appropriati di raffigurare donne e fanciulle, a offrirci una chiave di lettura per interpretare i frutti della sua creazione artistica. Le donne che compaiono nei suoi dipinti e disegni ebbero un impatto considerevole sull'arte del Rinascimento per le loro pose e per i tipi di corporatura, ma anche per i particolari temi che incarnano. In precedenza le opere di Leonardo con soggetti femminili non sono state considerate come una vera e propria categoria, nonostante da tempo si sia riconosciuta l'importanza di alcune di queste composizioni, in particolare la posa de La Gioconda. Al contempo, altre affascinanti creazioni, quali il Cristo Bambino in torsione fra le braccia della madre o nell'atto di giocare con il San Giovannino, hanno ricevuto decisamente minore attenzione. Due soluzioni che, una volta reinterpretate nei dipinti di Filippino Lippi, godettero invece di grandissima popolarità. L'interesse di Leonardo per i temi dei bambini e della maternità, rintracciabili in molte opere religiose, è alla base anche delle sue diverse versioni della Leda. Tali inedite creazioni costituivano una novità importante, essendo fra i primi esempi di nudo femminile integrale. La rivoluzionaria raffigurazione della Leda stante, con la sua muscolatura evidente e ben delineata, rispecchia senza dubbio l'interesse di Leonardo per l'anatomia, così come la sua risposta critica a Michelangelo. Non a caso i due artisti ebbero infatti il merito di modificare il modo di rappresentare il corpo femminile nell'arte europea.

26/04/2006 16.03
Provincia di Firenze