FI.PI.LI., APERTURA DEL NUOVO SVINCOLO PER L'AEROPORTO DI PISA. CONSEGNA DEI LAVORI PER IL TRATTO FIRENZE-GINESTRA FIORENTINA
La Provincia fornisce i risultati del monitoraggio sulle code provocate dai cantieri
Apertura del nuovo svincolo per l’aeroporto di Pisa, consegna dei lavori del lotto 1, monitoraggio delle code, verifica dei tempi di realizzazione e anche una proposta per elevare il limite di velocità a 110 chilometri orari. Questi ed altri importanti argomenti inerenti le problematiche relative ai cantieri sulla Firenze Pisa Livorno, sono stati illustrati nel corso della conferenza stampa che il Presidente della Provincia, Matteo Renzi e l’assessore alla viabilità, Stefano Giorgetti hanno tenuto stamani nella sala Pistelli, di Palazzo Medici Riccardi.
Entro una settimana, è stato detto nell’incontro con i giornalisti, avverrà l’apertura del nuovo svincolo Pisa Aeroporto della Fi - Pi –Li, si inaugureranno due nuove rampe di raccordo fra la strada di Grande Comunicazione e le aree dell’Aeroporto Galileo Galilei di Pisa.
Il progetto prevede, inoltre, il raddoppio del cavalcavia della Fi – Pi – Li sulla strada statale 1 Aurelia, cosicché alla fine dei lavori il tratto interessato sarà completamente a 4 corsie, sino al raccordo con l’autostrada A 12 Genova – Rosignano.
Nel corso della conferenza stampa il Presidente Renzi, mostrando i dati forniti dal sistema di rilevazione adottato sulla Fi-Pi-Li, ha fatto notare come non si siano registrate code di particolare intensità nei pressi del cantiere del lotto 3 (Empoli est- Empoli ovest) avviato il 19 di aprile. Unica eccezione è rappresentata dalla coda registrata lunedì 1 maggio (7 km in direzione Firenze), che però, si è verificata a causa di un incidente stradale.
Negli altri giorni in cui si sono registrate code (solo in particolari orari) la loro lunghezza non ha mai superato i quattro chilometri. Un dato che il Presidente della Provincia ha sottolineato con soddisfazione: “Soprattutto – ha spiegato - se si tiene conto che un chilometro di coda provoca un ritardo entro i 10 minuti, il disagio finora è stato limitato e tale da non consigliare l’utilizzo di percorsi alternativi. Ecco perché la città di Empoli non ha risentito in particolar modo degli incrementi di traffico dovuti ai cantieri sulla Fi – Pi - Li”.
Secondo le previsioni dei tecnici della Provincia, i maggiori disagi causati dalle code si avranno alla fine del mese di maggio, in concomitanza con l’inizio della demolizione della barriera centrale.
Nel corso della conferenza stampa, l’assessore alla Viabilità della Provincia di Firenze, Stefano Giorgetti, ha evidenziato il rispetto dei tempi previsti per i lavori sulla Firenze Pisa Livorno: “Addirittura, il cantiere relativo allo svincolo di Santa Maria è in anticipo sulla tabella di marcia. Procedono nei tempi previsti anche i lavori del lotto 3 per cui – ha spiegato Giorgetti – contiamo di rispettare i programmi anche per i lavori previsti nel lotto 1”. Inoltre, ha spiegato l’assessore “giorno 8 maggio verrà consegnato un tratto di circa 15 chilometri del cosiddetto “lotto 1”, da Firenze a Ginestra Fiorentina. “La tipologia di intervento – ha aggiunto l’assessore - prevede la demolizione e sostituzione della barriera centrale, risanamenti profondi del manto di pavimentazione, miglioramento dei sistemi di regimazione delle acque”.
“Il risanamento profondo – ha spiegato l’ingegner Giacomo Parenti, direttore centrale delle infrastrutture della Provincia di Firenze - è particolarmente studiato. Ogni cento metri di strada ha la sua tipologia di intervento, in funzione delle necessità emerse dalle analisi compiute”.
Lo stesso ingegnere ha evidenziato le metodologie innovative usate per il rifacimento dell’asfalto che sarà fonoassorbente e microdrenante. “Si tratta di tecnologie rispettose dell’ambiente che prevedono il riutilizzo di parte del pacchetto di pavimentazione rimosso”.
“In pratica - ha concluso il Presidente della Provincia di Firenze , Matteo Renzi -stiamo attuando una sorta di rivoluzione sulla Fi- Pi- Li, con un dispiego di mezzi che nessun ente locale ha messo in piedi finora. L’uso di tecnologia innovativa è stata applicata non solo per la realizzazione dei lavori e per il monitoraggio delle code, ma anche al servizio degli utenti. Infatti, grazie alla comunicazione con i cittadini, si è riscontrato un cambiamento delle abitudini negli stessi automobilisti che hanno capito la necessità di eseguire i lavori ed hanno cercato di utilizzare al massimo i sistemi di informazione messi a loro disposizione. In tanti hanno consultato direttamente le immagini trasmesse in tempo reale dalla Florence Tv; nel mese di aprile sono state oltre ventimila le chiamate all’albero vocale del Call Center ( 055 4211129), mentre 2500 utenti hanno voluto parlare direttamente con l’operatore. Nel mese di marzo, prima dell’avvio dei lavori sulla Fi – Pi – Li, le chiamate dirette all’operatore del Call center erano state solo 1500”.
Il Presidente della Provincia Matteo Renzi si è infine dichiarato d’accordo sulla proposta di elevare a 110 il limite di velocità sulla strada di Grande Comunicazione Fi- Pi – Li. “Ma - ha specificato Renzi - solo quando saranno terminati i lavori”. Quindi, rispondendo ad una specifica domanda dei giornalisti sull’uso degli autovelox, il Presidente ha detto: “I controlli sulla Fi – Pi- Li ci devono essere, ma gli autovelox non devono servire per fare cassa, bensì vanno usati come strumenti per garantire i livelli di sicurezza su questa importante strada di grande comunicazione”.