IL GENIO DELLA POLITICA, UN CONVEGNO SULLE "ESPERIENZE FIORENTINE"
In palazzo Medici Riccardi un convegno sulla politica fiorentina
a cura dell’Istituto italiano di Scienze umane
Da Machiavelli a Guicciardini, dai Medici a La Pira. Il Genio fiorentino dedica un interessante spaccato alla politica, uno degli aspetti più compiuti della capacità di creazione originale espressa da Firenze. Sia sul piano della elaborazione teorica (in primo luogo con la riflessione di Machiavelli e Guicciardini ), sia sul piano della realizzazione concreta di forme di organizzazione politica (dal comune allo stato – regione), Firenze ha saputo costruire modelli originali che hanno avuto grande impatto nella costruzione della modernità. Sabato 6 maggio avrà luogo a Palazzo Medici Riccardi, alle ore 9,30, il convegno “Esperienza fiorentina e modernità politica”, organizzato dall’Istituto Italiano di Scienze Umane nel quadro delle iniziative del “Genio Fiorentino”. Interverranno Carlo Galli, Giuseppe Galasso, Jean-Louis Fournel.
Carlo Galli, dell’Università di Bologna, illustrerà alcune delle molteplici vie grazie alle quali l’umanesimo civico fiorentino del XIV secolo ha conferito significato politico al patrimonio della riflessione classico-romana sulla virtus, trasformandola in virtù dell’intera cittadinanza
Giuseppe Galasso, dell’ Accademia dei Lincei, affronterà il tema dello stato regionale come laboratorio della statualità europea.
Jean –Louis Fournel , dell’Università di Paris VIII, metterà in rilievo l'emergenza, a Firenze, di una lingua e di una retorica diverse della politica, dopo l'autunno del 1494 e l'inizio delle cosiddette "guerre d'Italia". Preceduto da un saluto di Matteo Renzi, presidente della Provincia di Firenze, introdurrà i lavori Aldo Schiavone, direttore dell’Istituto Italiano di Scienze Umane. Presiede Corrado Vivanti, dell’Università di Roma “La Sapienza”.