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A CERTALDO SULLE TRACCE DELLA TRADIZIONE

In scena a Certaldo le avventure amorose della principessa Alatiel del Boccaccio
e la cena a tema “I sapori della tradizione”

Le novelle di Boccaccio, i sapori tipici della buona tavola. Il Genio fiorentino fa tappa a Certaldo, con una domenica sulle tracce della tradizione. Alle ore 19 nel Palazzo Pretorio va in scena lo spettacolo “Come Alatiel va in sposa al re del Garbo”, tratto dalla settima novella della seconda giornata del Decameron, realizzato dal Laboratorio L’Oranona e diretto da Carlo Romiti. La commedia, ironica e piccante, narra le peripezie della giovane principessa Alatiel, figlia del sultano di Babilonia, che partita vergine per andare in sposa al re del Garbo attraversa tutto il Mediterraneo imbattendosi in imprevisti quanto “inevitabili” incontri amorosi, ma con un lieto fine che sorprenderà tutti: “bocca baciata non perde ventura, anzi rinnova come fa la luna” dice Boccaccio. A garantire la qualità della performance, il laboratorio L’Oranona, composto da certaldesi, che dal lontano 1988 mettono in scena spettacoli ispirati al Decameron.
Il piacere continuerà anche dopo lo spettacolo: incluso nel costo dello spettacolo c’è infatti l’Aperitivo al Museo (ore 20) ed a seguire, alle 20.30, la cena a tema “I sapori della tradizione”: zuppa di cipolle di Certaldo, trippa speziata, fagioli all’uccelletto, cantuccini e vinsanto, per riscoprire il gusto del cibo genuino e tradizionale toscano.




06/05/2006 15.23
Provincia di Firenze