LA VERTENZA SUPERPLAST DI RIGNANO SULL’ARNO
L’assessore Barducci ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità del Prc
Prosegue la trattativa per la Superplast di Rignano sull’Arno. Il vice Presidente della Provincia, Andrea Barducci, ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista. “Alla riunione svoltasi lo scorso 2 maggio erano presenti i rappresentanti di tutti i comuni del Valdarno, escluso Figline per ovvi motivi legati alla campagna elettorale. Erano presenti anche le organizzazioni sindacali e la associazione degli industriali ed abbiamo proseguito il tavolo sulle prospettive e le possibilità occupazionali del territorio e l’incrocio di questi dati con le crisi aziendali che fino ad oggi hanno interessato la zona. Un lavoro interessante che dovrebbe consentire di capire quanti lavoratori sono rimasti senza lavoro o sono in procedura di mobilità. Per la Superplast la procedura è stata allungata fino al 30 giugno, quindi c’è una fase ancora aperta in questa azienda, a differenza delle altre. Non si sono novità apprezzabili e di rilievo sul versante Superplast ma, come Provincia, ribadiamo la nostra indisponibilità a quella sorta di baratto tra diritti acquisiti e ridestinazione funzionale dal punto di vista urbanistico di aree, mentre vi è interesse rispetto a nuovi investitori che possano essere interessati a trasferire in quei locali attività produttive o anche di altra natura a condizione che il saldo occupazionale sia un saldo occupazionale positivo. Noi su questa linea ci stiamo attenendo e stiamo spingendo gli stessi amministratori del territorio a seguirci”. Per Calò: “Occorre rilanciare un tavolo istituzionale che fondandosi sulla capacità di interrelazione tra Provincia e Comuni, coinvolti nelle crisi, individui una nuova prospettiva, un rilancio del settore manifatturiero e del tessuto produttivo dei Comuni del Valdarno. Sottolineo, ancora una volta, il positivo protagonismo dell’assessore Barducci ed occorre rilanciare una maggiore responsabilità sociale da parte delle imprese che sottoscrivono i patti per lo sviluppo e con le istituzioni”.
10/05/2006 13.04