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STORICHE CANTINE PER I GIOVANI TALENTI
In occasione del Genio fiorentino le grandi griffe dell’enologia mettono all’asta vini pregiati per beneficenza: il ricavato andrà ad un giovane pianista di talento. Battitore d’eccezione Philippe Daverio. Dalle 13 presso la Gipsoteca dell’Istituto d’arte di Porta Romana

Il Genio fiorentino celebra le grandi griffe dell’enologia italiana con un’asta il cui ricavato andrà in beneficenza. Un Imperiale di Sassicaia 2002, una Salmanazar (9 litri) di Amarone 2000 Allegrini, due bottiglie di Brunello di Montalcino 1975 Fattoria dei Barbi, una doppia magnum di Ornellaia 1999, una verticale di Tignanello dal 1971 al 2001, una doppia magnum di San Leonardo 2000: sono solo alcune delle “grandi” bottiglie italiane, protagoniste dell’eccezionale Asta di Vini che verrà battuta, in una nuova versione, durante il pranzo di gala, il 13 maggio a Firenze, nella cornice unica della Gipsoteca dell’Istituto d’Arte (le grandiose ex Scuderie Reali erette nel 1865 all’interno del Giardino di Boboli). Il ricavato di questa VI° edizione, animata dalla presenza dal noto critico d’arte Philippe Daverio nel ruolo di battitore, andrà a sostegno della “Maratona Pianistica” dei giovani talenti della rinomata accademia musicale “Incontri con il Maestro” di Imola, che si svolgerà l’11 maggio al Teatro Goldoni di Firenze, secondo appuntamento del Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Una prestigiosa giuria selezionerà il pianista migliore, che avrà diritto ad un concerto nella programmazione 2007 del Teatro del Maggio Musicale, e suonerà in occasione dell’Asta . Tra le bottiglie più ambite dell’Asta , che festeggia la X° edizione di Alla Corte del Vino (13 e 14 maggio a S.Casciano Val di Pesa , Firenze) anche le sei doppie magnum di Granato 2001 Foradori, la magnum di Solaia 2001, l’imperiale di Galatrona 2003 (di questo formato sono state prodotte solo 10 bottiglie), la doppia magnum di Percarlo 1998 San Giusto a Rentennano, le 12 bottiglie di Flaccianello della Pieve 2001 Fontodi, le sei bottiglie (annate 1979, 1981, 1985) di Selvapiana, la magnum di Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 1995 (eletto tra i “vini mito” in occasione del quarantennale di Vinitaly), le tre magnum di Tenuta Trinoro 2000, le sei bottiglie di Maurizio Zanella 1998 Ca’ del Bosco.
Ma per gli eno-appassionati e i collezionisti saranno molte le “impedibili” da conquistare, come il Bellavista Franciacorta Gran Cuvèe Sigillo Teatro alla Scala 2000, una bottiglia creata appositamente in 2000 esemplari per celebrare la riapertura del Teatro alla Scala di Milano il 7 dicembre 2004, accompagnata dal libretto di sala della prima, o le sei bottiglie di Contemporare 2003 di Arnaldo Caprai, le prime al mondo con il tappo dotato di un rivoluzionario microchip che consente applicazioni futuristiche.

12/05/2006 13.04
Provincia di Firenze