DIETA MEDITERRANEA : CONVEGNO MONDIALE A FIRENZE
La dieta mediterranea protagonista a Firenze il 22 maggio grazie alla New York University, all’Agenzia per il Turismo di Firenze e al Gambero Rosso
“THE MEDITERRANEAN DIET : Fact and Fiction” questo il titolo della conferenza internazionale di studi che si terrà a Firenze, dal 21 al 26 maggio 2006, presso Villa La Pietra, sede della New York University organizzatrice dell’evento insieme alla The James Beard Foundation.
Il programma, rigorosamente in inglese, riunirà esperti italiani ed americani di nutrizione, cultura del cibo e salute pubblica, che esploreranno il mito della Dieta Mediterranea di cui l’Italia è la capitale virtuale.
E’ nei primi anni Cinquanta dai risultati degli studi del nutrizionista americano Ancel Keys, che si sviluppò il concetto di “dieta mediterranea” come lo intendiamo oggi. Keys per primo, analizzò le diete dei paesi mediterranei studiandone l’incidenza sulle malattie di cuore, all’epoca in forte aumento in America. La dieta mediterranea ricca di frutta fresca, verdure, legumi, cereali, olio d’oliva e vino rosso, povera di proteine animali, grassi saturi e zuccheri raffinati, diventò per le persone che vivevano oltreoceano, non più solo un regime alimentare, ma una concezione di vita, un idyllic lifestyle.
“E’ una ragione di grande prestigio” dichiara Matteo Renzi, Presidente della Provincia di Firenze, “ospitare una così eccellente manifestazione : il nostro territorio è esemplare per quel che riguarda la cucina e il cibo. Siamo veramente lieti di questo riconoscimento.”
“E’ un altro mattone” aggiunge Antonio Preiti, Direttore dell’APT di Firenze, “nella costruzione di un’immagine straordinaria di Firenze, che è leader mondiale e merita perciò di ospitare eventi così decisivi nella formazione delle idee sulla cucina e la nutrizione.”
Il programma della conferenza esaminerà l’impatto che il mito della dieta mediterranea ha avuto su vari aspetti della storia italiana, dalla politica, all’economia, alla cultura, alla salute e alla cucina. Come la dieta mediterranea è stata mal interpretata? Quali cambiamenti sono avvenuti nella cultura del cibo italiano da quando furono condotti i primi studi in materia? Quali sono le differenze nel gusto e nei benefici alla salute, tra i cibi prodotti artigianalmente e quelli commerciali? Questi ed altri argomenti saranno affrontati dai relatori nelle diverse sessioni, durante le quali saranno offerte degustazioni di alcuni prodotti tipici di aziende fiorentine: vino, olio extra vergine d’oliva, formaggio di pecora, salumi e cioccolata artigianale.
Sarà Matteo Renzi lunedì 22 maggio, a dare il benvenuto a tutti i partecipanti, a seguire interverrà Giorgiana Corsini che parlerà sul tema “The Interrelationship between Food, Culture, Nutrition, and Identity” e Antonio Preiti che tratterà il tema del rapporto tra i media e nutrizione. Da lunedì 22 maggio a mercoledì 24, si svolgeranno le sessioni della conferenza, mentre nei giorni di giovedì 25 e venerdì 26 maggio ai partecipanti sarà data la possibilità di effettuare delle escursioni con visita guidata ad importanti aziende toscane ed emiliane tra cui le case vinicole Castello di Verrazzano e Agricola Querciabella a Greve in Chianti; Tenuta di Capezzana a Carmignano, e a Parma all’azienda e Academia Barilla.
E’ possibile avere maggiori informazioni e il programma completo della conferenza collegandosi al sito dell’APT Firenze: www.firenzeturismo.it o alla sezione conferenze del sito della New York University http://education.nyu.edu/conference/tuscandiet/.