CASA AL GIOGO: NASCE UN NUOVO SERVIZIO DI INTERESSE SOCIALE
L’immobile destinato a centro riabilitazione psichiatrica e turismo sociale
Un valido esempio di collaborazione tra vari soggetti pubblici ed associazioni di privati, per valorizzare il patrimonio pubblico delle nostre montagne e dare una risposta innovativa a forti esigenze e bisogni sociali. Così si può definire il progetto di “Casa al Giogo”, che sarà inaugurato il 9 giugno nei pressi del passo del Giogo nel comune di Firenzuola. Dalle ore 16 sono previsti interventi di presentazione del Presidente della Comunità Montana Stefano Tagliaferri, di un rappresentante della Consulta provinciale delle associazioni che si occupano di salute mentale e quelli degli assessori regionali Susanna Cenni e Gianni Salvadori, dell’assessore provinciale Alessandro Martini, del sindaco di Firenzuola Claudio Corbatti, il presidente della Società della Salute Mugello Marzia Gentilini e il presidente dell’Uncem Toscana Oreste Giurlani.
«Si tratta di un progetto di recupero di un immobile appartenente al patrimonio agricolo forestale regionale in gestione delegata alla Comunità Montana Mugello - spiega il presidente della Comunità Montana Mugello Stefano Tagliaferri -, presso cui, su indicazione della Conferenza dei sindaci di zona Sociosanitaria del Mugello (la cui gestione associata è presso la Comunità Montana) che recepì a suo tempo il forte interesse da parte della Consulta Provinciale e coinvolse poi tutti i soggetti interessati, è stato realizzato un centro di incontro e convivialità per coloro che si occupano di iniziative sulla salute mentale e per accoglienza di turismo sociale: fra le varie possibilità di sviluppo futuro per questa struttura sono già previste iniziative stabili collegate ai vicini siti della Linea Gotica e all’area storico-naturalistica di Moscheta» - conclude.
Il progetto è stato sviluppato dal 2002 dalla Zona Sociosanitaria del Mugello, in accordo con l’associazione “Astolfo” di Borgo San Lorenzo individuata come capofila e referente della Consulta provinciale di Firenze delle associazioni dei familiari di pazienti psichiatrici.
I lavori di recupero del fabbricato principale sono terminati nel 2004, mentre nel 2005-2006 si sono effettuati gli ultimi interventi di finitura e arredamento in collaborazione anche con la Provincia. L’intervento complessivo è costato oltre 550.000 euro (di cui oltre 490.000 euro per la ristrutturazione e oltre 60.000 euro per l’allestimento e gli arredi) ed è stata finanziato in larga parte dalla Regione Toscana (anche con specifici fondi europei), dalla Provincia di Firenze, dalla Comunità Montana Mugello e dall’Associazione Astolfo. Si sono aggiunti, inoltre, contributi di altre realtà economiche locali quali la Banca di Credito Cooperativo del Mugello. E altre realtà, (dal sistema cooperativo, all’Auser del Mugello) hanno manifestato l’intenzione di collaborare in futuro al funzionamento di questa struttura oggi recuperata.