Sisma in Mugello, il punto di Nardella e Fratini dalla Sala operativa della Protezione civile
"In caso di danni prima di rientrare nelle case aspettare che venga fatta la verifica o dai vigili del fuoco o dai tecnici della Regione"
Il Sindaco Metropolitano Dario Nardella partecipa al Centro coordinamento soccorsi costituito dalla Protezione civile dopo il sisma in Mugello. Questa la situazione descritta dal Sindaco.
“Barberino di Mugello è il comune che ha subito i danni più gravi. I vigili del fuoco hanno dichiarato inagibile l’intero edificio del municipio. Stiamo controllando gli edifici privati e intensificheremo i controlli e abbiamo anche predisposto un numero verde per ricevere le segnalazioni e dare tutte le informazioni a ai cittadini.
La scossa è significativa, la più rilevante dopo quella del 1960".
Tante persone in strada. Il sindaco specifica che “abbiamo 70 persone che non possono rientrare nelle loro case e il numero pare destinato ad aumentare. La cosa importante è che ci sia prudenza e cautela, se ci sono danni bisogna aspettare che venga fatta la verifica o dai vigili del fuoco o dai tecnici della Regione. Le famiglie che sono fuori dalle abitazioni saranno informate appena possibile e anche per loro è stato attivato il numero verde".
Le Ferrovie dello stato hanno riaperto la linea ad Alta velocità, nel corso della mattinata il traffico tornerà regolare anche per tutto il trasporto regionale fatta eccezione per la linea Faentina.
"Lo sciame sismico - conclude il sindaco - si continua a sentire ma è fisiologico, gli esperti dicono che rientra tra quelli che si sono avvertiti anche nel passato".
Il consigliere delegato alla Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze Massimo Fratini segue dalle 7 di stamani la centrale operativa della protezione civile. Sono presenti tutti gli attori e fra loro Carbaninieri, Polizia di Stato, Sovrintendenza, Asl, psicologi.
"Riscontriamo - precisa Fratini - una sola chiesa lesionata, quella di San Silvestro, ma nessuna notizia di danni importanti se non piccole lesioni alle case. Le scuole del Mugello sono tutte chiuse, la criticità vera è la circolazione ferroviaria che sta lentamente tornando alla normalità ma essendo stata ferma per diverse ore abbiamo problemi per i viaggiatori e una decina di operatori della protezione civile sono andati a fare assistenza con generi di supporto e di soccorso alle persone bloccate sui treni".