LA PROVINCIA CONFERMA L’INTERESSE AD ENTRARE NELLA CENTRALE DEL LATTE
“Non facile, al momento, la decisione”. L’assessore Nigi ha risposto ad un’interrogazione di Bevilacqua e Grazzini (FI)
Rispondendo ad un’interrogazione dei consiglieri di Forza Italia Bevilacqua e Grazzini sui rapporti tra Provincia e Centrale del Latte di Firenze l’assessore all’agricoltura Luigi Nigi ha confermato che: “L’amministrazione provinciale è interessata ad un ingresso nella società attraverso la conversione del prestito obbligazionario. Non sono state prese ancora le decisioni del caso perché la materia è sostanzialmente complessa – ha sottolineato Nigi – e ci troviamo di fronte ad una società che ha bisogno di essere rilanciata ma con dei soci che intendono andarsene via: ecco perché non è facile la decisione che abbiamo di fronte. Effettivamente vi è interesse perché si tratta di un soggetto dell’economia a cui l’amministrazione provinciale non può essere indifferente ma la nostra decisione non è affatto facile”. Grazzini ha ribattuto che “L’eventuale ingresso della Provincia nella Centrale del Latte arriva dopo una esplicita richiesta da parte del Comune. In un ente dove la politica ha cittadinanza, le cose si dovrebbero svolgere secondo una programmazione, secondo degli impegni che nel programma elettorale uno si assume. Appena insediato ci fu spiegato che la Centrale del Latte non interessava e che la Provincia privilegiava altri campi di interesse, non c’era interesse nel programma elettorale, non c’è stata assunzione di impegni in questo senso poi, è arrivata la sistematica richiesta del Comune di Firenze di farsi supportare dalla Provincia per sanare la Centrale del Latte ed assistiamo a questo cambio di rotta, senza una prospettiva politica di pianificazione industriale sulla vicenda nei tempi e nei modi che permetta al Consiglio provinciale di dibattere su questi argomenti”.
13/07/2006 14.46