IL FUTURO DI VILLA MONDEGGI LAPPEGGI
L’assessore Nigi ha risposto ad una domanda d’attualità di Prc
Sulla situazione dell’azienda agraria Mondeggi – Lappeggi l’assessore all’agricoltura Luigi Nigi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista. “La proprietà di Mondeggi Lappeggi rappresenta un problema difficile e complesso per la nostra Amministrazione. E’ un capitale su cui, giustamente, l’Amministrazione comunale di Bagno a Ripoli ripone molte speranze ma occorre ricominciare daccapo a partire dal piano industriale – ha detto Nigi – e dobbiamo, in qualunque modo ciò sia possibile, mettere l’azienda in condizione di non costare”. Abbiamo presenti i problemi sociali che questo comporta e abbiamo anche detto che i sei dipendenti che lavorano lì rimarranno nel sistema dell’amministrazione provinciale e avranno il loro lavoro. Non è possibile nessuna forma economica di rilancio ma siamo propensi a mantenere il capitale per tentare di ricollocare la villa”. Particolarmente contrariato Targetti: “La risposta rafforza l’allarme di un progressivo abbandono da parte della Provincia di Villa Mondeggi. Come gruppo consiliare siamo ancora dell’idea che la Provincia può svolgere un buon ruolo pubblico in un settore legato alla valorizzazione dei prodotti locali. Abbiamo chiesto alle Commissioni competenti di riunirsi, di chiamare i responsabili del Consiglio di Amministrazione e della Giunta perché credo sia comunque inaccettabile che un patrimonio pubblico venga lasciato in questo stato. Tanti gli ulivi non potati, lo stato delle vigne non è dei migliori, una delle soluzioni può essere quella di vendere tutto, anzi di svendere tutto, perché sul mercato ovviamente vale meno. Credo occorra una levata d’attenzione di tutto il Consiglio provinciale, su questa S.r.l. perché in questo campo si può giocare un buon ruolo pubblico da parte della Provincia”.
20/07/2006 14.32