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DISAGI PER I VOLI NOTTURNI A PERETOLA
L’assessore Nigi ha risposto ad una domanda d’attualità di Ragazzo (Verdi)

Sull’incremento del rumore dell’aeroporto di Firenze rilevato da Arpat l’assessore all’ambiente Luigi Nigi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Luca Ragazzo (Verdi). “Il servizio di acustica ambientale della direzione tutela ambientale ha chiesto un parere in merito ai voli dell’aeroporto di Peretola in fascia protetta, quali nelle ore notturne dalle 22 alle 6 del mattino, alla nostra avvocatura provinciale e al ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Sembra accertato che vi sia un vuoto normativo che regoli con chiarezza i voli nelle ore notturne – ha deto Nigi – e si evince che in mancanza di provvedimenti ministeriali specifici, tali voli sembrano sempre essere comunque consentiti. Il ministero nel suo parere ha dichiarato che la normativa vigente sarà oggetto di revisione. La Provincia di Firenze che già nel 2005 aveva inserito il monitoraggio acustico dello scalo aeroportuale fiorentino nella convenzione generale che regola i rapporti tra Arpat e dipartimento di Firenze e la stessa Provincia si è ora attivava insieme al Comune di Firenze e al Comune di Sesto Fiorentino perché la società ADF S.p.A. che gestisce l’aeroporto alla quale spetta l’onere di effettuare a propria cura e spese il monitoraggio acustico dello scalo, vi provveda e metta a disposizione i dati relativi. Ragazzo ha ribattuto che: “Non si comprende, fino in fondo, le competenze dei vari Enti. Ora abbiamo capito che le leggi nazionali saranno oggetto di revisione, e si è compreso che questi voli notturni, grazie al vuoto normativo, sono ammessi. Il disagio dei cittadini in quella zona sono già abbastanza pesanti, la Provincia deve porre un’attenzione vera alla questione perché sopravvivere, soprattutto d’estate quando le finestre sono aperte per il caldo e sentirsi i voli a poche decine di metri in orari notturni non è facile”.

20/07/2006 14.34
Provincia di Firenze