Per non dimenticare la Shoah. Paolo Gandola (Cdx della Metrocittà Firenze) visita il memoriale italiano di Auschwitz
Il consigliere metropolitano: "Operare tutti nella stessa direzione per rafforzare i valori della nostra Repubblica"
Domenica mattina 26 gennaio Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Fi nel Centrodestra per il cambiamento, insieme a Angelo-Victor Caruso, coordinatore di Forza Italia a Campi, Maria Tauriello, consigliera comunale a Sesto a Fiorentino, Franca Innocenti Barocchi, responsabile provinciale eventi di Forza Italia, con una folta delegazione si è recato a Firenze presso il centro Ex3 a Gavinana per visitare il Memoriale italiano di Auschwitz: l’opera d'arte contemporanea collocata nell'ex campo di sterminio e poi smantellata, che ha trovato una nuova casa a Firenze nel maggio dell’anno scorso. "In questo modo - dichiara Gandola - abbiamo voluto onorare il Giorno della Memoria. Sono trascorsi ormai più di settant’anni dalla fine del secondo conflitto mondiale e ricordare le vittime dell’Olocausto resta ancora un’esigenza di fondamentale importanza".
Trasmettere alle future generazioni, in tutte le scuole dell'aerea metropolitana, "tutta la mostruosità e il ricordo di quanto accaduto è l’unico modo per preservare la memoria delle vittime ed evitare che l’inarrestabile trascorrere del tempo cancelli o attenui nella mente umana l’atrocità degli eventi passati. La conoscenza di quell’orrendo evento va trasmesso perché rappresenti sempre un monito e affinché la conquistata civiltà non sia mai più posta in pericolo. Tutti siamo chiamati a operare in questa direzione, nessuno escluso. Ricordare la stagione dell'odio e dello sterminio - ha concluso il consigliere - può rafforzare i valori che hanno visto nascere e progredire la nostra Repubblica, valori per i quali ciascuno di noi, rappresentando le istituzioni, si deve sentire impegnato".
La visita al memoriale italiano di Auschwitz
La visita al memoriale italiano di Auschwitz