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PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI ATO 6 - AREA METROPOLITANA FIORENTINA
Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto al Piano provinciale dei rifiuti. Per Prc: “Un’occasione persa, netto voto contrario di Rifondazione Comunista che, con 42 emendamenti e 14 Ordini del Giorno ha difeso il diritto di opposizione e di resistenza ad un provvedimento sbagliato , il diritto di rappresentare un forte dissesnso sociale che chiede di cambiare! La lotta continua!”. Per Forza Italia: “La scontata conclusione della vicenda del termovalorizzatore certifica che ancora una volta in Provincia di Firenze la politica ha perso il suo primato. Infatti, i confini degli Ato e conseguentemente degli impianti di smaltimento dei rifiuti, sono stati determinati da logiche dettate da una politica che nel nostro territorio è dominante da sempre. Sono infatti le aziende che si occupano a vari livelli del ciclo integrato dei rifiuti solidi urbani a ripartire il territorio tra le istituzioni. A questo si aggiunga che il partito dei DS, egemone nelle une e nelle altre, fa da regista a ogni operazione nel settore. La popolazione è, da sempre, tagliata fuori dalle decisioni che contano, tanto che in questa occasione neppure l’elementare strumento del referendum consultivo sulla variante del piano provinciale dei rifiuti è stato recepito come uno strumento di informazione e di coinvolgimento della popolazione. Ragione questa che ha portato il gruppo di Forza Italia in Provincia ad esprimere il suo voto contrario alla delibera di Giunta”. Ragazzo (Verdi) ha ribadito che: “Nel programma c’era scritto anche riduzione, c’era scritto anche raccolta differenziata, questi sono i punti essenziali per la gestione dei rifiuti. Se si vuole vedere soltanto lo smaltimento e l’impiantistica delle discariche avete assolto ai vostri doveri e alle vostre responsabilità, ma è una assunzione parziale di queste responsabilità”. Dire che siamo d’accordo sulla raccolta differenziata non basta, dobbiamo fare, e questa Amministrazione di sforzi per arrivare a quegli obiettivi che essa stessa si è data non li ha fatti”. Bassetti (Udc) ha confermato che: “Siamo fermamente convinti che i problemi un amministratore li deve risolvere a volte, anche, andando contro il parere della gente. Ma è proprio l’argomento in questione che, a mio avviso, è stato gestito in maniera frettolosa negli ultimi mesi. Le cose importanti di questa delibera sono tre: l’aumento della raccolta differenziata al 55%, la realizzazione di questo mega impianto a Case Passerini e il raddoppio della discarica di Firenzuola, tutte cose che sono state fatte non tenendo nel dovuto conto quelle che sono le controproposte e le varie manifestazioni di dissenso che ci sono state in questi luoghi”. Per Massai (An): “Lunedì, al tavolo regionale, il Presidente ha detto che ci andrà con un Piano provinciale definito, quindi con la variante approvata, e questo rafforza la posizione della Provincia di Firenze a quel tavolo. Se però ci saranno delle sostanziali modifiche, queste non solo indeboliranno la sua posizione ma indeboliranno anche la credibilità della sua Giunta e della sua maggioranza, quindi ne dovrà trarre ovviamente le conclusioni”.

28/07/2006 17.48
Provincia di Firenze