HomeFirenze, Gandola (FI nel Cdx) su capolinea in Piazzale Montelungo
Il consigliere metropolitano presenterà un'interrogazione
Sulla decisione di spostare i capolinea delle linee extraurbane provenienti da Mugello e Valdelsa dalla stazione a Piazzale Montelungo, comunicata dal Comune di Firenze Giorgetti interviene anche il Consigliere metropolitano di Forza Italia-Centrodestra per il cambiamento Paolo Gandola che dichiara:
"Se la decisione diverrà operativa senza alcun tipo di confronto con i pendolari, reputerò questa decisione inaccettabile. L'ennesimo atto di forza di una amministrazione che guarda con sospetto e disinteresse verso il resto dell'area metropolitana fiorentina.
E' doveroso, invero, che chi ci amministra tuteli gli interessi di tutti, soprattutto se a farne le spese più gravi saranno chiamati i cittadini e i pendolari delle zone più periferiche della nostra area metropolitana, già di per se ampiamente svantaggiati dalla carenza strutturale di mezzi e numero di corse".
"Prima ancora che da responsabile provinciale trasporti di Forza Italia e da capogruppo centro destra Dicomano parlo da pendolare - afferma Giampaolo Giannelli - e la decisione del Comune di Firenze di trasferire il capolinea dei mezzi extra-urbani provenienti da Mugello e Valdelsa (sembra dal 1 marzo) in piazzale Montelungo è l'ennesimo schiaffo ai pendolari mugellani.
Come sempre le decisioni vengono prese sulla testa dei pendolari, senza alcun confronto, senza che si siano affrontati i problemi che si verrebbero a creare per i viaggiatori".
"Una premessa è doverosa - gli fa eco Raffaella Ridolfi, l'altro vice coordinatore provinciale di Forza Italia, anche lei mugellana - la necessità di decongestionare piazza stazione, cosi come il transito in Via Nazionale sono indispensabili, visto il traffico allucinante che si osserva quotidianamente, ma la soluzione non può sempre essere presa senza alcun confronto coi viaggiatori o chi li rappresenta. Siamo di fronte ad un'altra decisione unilaterale che dimostra come Firenze sia asseragliata nei propri limiti e confini e di come chi la amministra non abbia ancora capito la necessità di prendere in considerazione le esigenze dei territori circostanti".
"Questa decisione inerente i mezzi extraurbani - continuano Ridolfi, Giannelli e Gandola - penalizza particolarmente i viaggiatori pendolari, in quanto la zona di Piazzale Montelungo non è collegata al centro città in modo immediato e i pendolari sarebbero costretti a percorrere a piedi almeno 600 m, oppure a farne 400 verso la fermata della tramvia più vicina".
"Alla luce dei fatti, e anche per sostenere le istanze dei cittadini della Valdelsa anch'essi fortemente penalizzati da questa decisione presenterò quindi una interrogazione per capire quali siano le motivazioni che stanno alla base di questa scelta e le modalità attraverso le quali si è svolto o si vorrà svolgere, doverosamente, un tavolo di confronto con i cittadini su questo tema. Impensabile condurre scelte di questo genere senza una adeguata concertazione", conclude il consigliere Gandola.
Città Metropolitana di Firenze