Darsena Porto di Livorno, Metrocittà Firenze approva schema d'intesa
Per superare le criticità dovute all'apertura deii ponti di via Mogadiscio e del tratto teminale della FiPiLi
Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze, su proposta del consigliere Giacomo Cucini delegato alla Viabilità, ha approvato lo schema di “protocollo di intesa” per la gestione degli interventi di emergenza presso la Darsena Toscana del Porto di Livorno, in modo da superare le possibili criticità dovute all’apertura dei ponti di via Mogadiscio e del tratto terminale della strada di grande comunicazione FiPiLi.
Le aree della Darsena Toscana del porto di Livorno, infatti, sono collegate al porto di Livorno mediante il ponte della viabilità terminale della FiPiLi e il ponte di Via Mogadiscio, che sono chiusi per la maggior parte della giornata e vengono aperti, secondo una programmazione di massima, per il transito delle unità navali dirette e provenienti dal Canale dei Navicelli. Durante la loro apertura, tuttavia, le aree della Darsena Toscana del porto di Livorno non risultano raggiungibili via terra e "risulta perciò necessario - ha spiegato Cucini - individuare una procedura di emergenza da attuare nei casi di necessità, al fine di garantire il tempestivo intervento via terra dei mezzi di emergenza e di soccorso presso le aree della Darsena Toscana del porto di Livorno".
Lo schema di protocollo di intesa viene siglato da Regione Toscana, Prefettura e Questura di Livorno, Autorità di sistema portuale del mar Tirreno settentrionale, Città metropolitana di Firenze, Comuni di Livorno e Pisa, Comando provinciale di Livorno dei Vigili del Fuoco, la Direzione marittima-Capitaneria di porto di Livorno, Azienda Usl Toscana nord-ovest, Avr spa, Autorità portuale regionale, Società navicelli srl, Rfi- Rete ferroviaria italiana.