“BUON LAVORO”: ERMINI (LA MARGHERITA) MANDA ROSE ALLE DONNE ASSESSORE IN POLEMICA CON RIFONDAZIONE COMUNISTA: “DEFINIRLE VELINE E' STATA UNA FRASE INOPPORTUNA”
Quote rosa: il capogruppo Dl La Margherita risponde con i fiori alle accuse di Calò
David Ermini, capogruppo Dl – La Margherita nel Consiglio Provinciale di Firenze, ha inviato oggi delle rose alle donne che compongono la Giunta provinciale. I fiori, con l’augurio di buon lavoro, sono giunti a casa di Elisabetta Cianfanelli, (nuovo Assessore alla Moda); Elisa Simoni, (Pubblica istruzione e formazione professionale); Cristina Giglioli, (assessore alla Mobilità); Alessia Ballini (Politiche sociali, Cooperazione internazionale, Pari opportunità e Sport); Giovanna Folonari (cultura e turismo) eD a Stefania Saccardi (Lavoro, Centri per l'impiego e programmazione). “Prima di tutto questo vuol essere un gesto di cortesia – ha spiegato Ermini – ed inviare delle rose ci è sembrato il modo più adatto per augurare buon lavoro alla componente femminile della Giunta provinciale”.
“Vi è poi un dato politico che non può sfuggire” aggiunge il capogruppo Dl La Margherita. “Il fatto che la presenza delle donne nell’esecutivo provinciale abbia raggiunto una parità anche numerica, ha un significato ben preciso per quanti hanno sempre lottato contro ogni discriminazione di genere. Per questo – continua Ermini – dispiace che una forza politica come Rifondazione Comunista abbia definito come “veline” le donne assessore della Giunta guidata da Renzi. Queste rose sono anche un modo per chiedere scusa a tutte le donne, anche per conto di chi ha pronunciato una frase così inopportuna”.