Coronavirus. Le Lega nel Cdx rilancia la lettera di un medico di famiglia
I consiglieri metropolitana Alessandro Scipioni e Filippo La Grassa: "Servono i fatti"
"In questo momento di grave difficoltà di tutti gli operatori sanitari, esposti in prima linea" i consiglieri metropolitani della Lega nel Centrodestra Alessandro Scipioni e Filippo La Grassa vogliono portare la testimonianza di un medico di famiglia, che è anche impegnato con la Lega nel quartiere 5 di Firenze, "che da oltre quarant'anni opera e rappresenta un significativo messaggio di ciò che oggi stanno vivendo tanti suoi colleghi a Firenze ed in provincia, per far sì che i loro problemi e la loro situazione non siano ignorati".
Scelte amministrative che i consiglieri considerano "sbagliate" hanno portato "alle situazioni che vengono descritte. Ora chiediamo che questo appello non cada nel vuoto e che si faccia di tutto per cercare di compensare la drammatica situazione in cui molti medici, ma anche infermieri operatori sanitari e volontari, ai quali va tutta la nostra solidarietà, sono costretti ad operare in momento in cui la loro opera è ancora più essenziale per il benessere delle persone. Oggi non bastano gli annunci ma servono i fatti".