Tassisti a Firenze. La Lega: "Venire incontro alle loro richieste"
Scipioni e La Grassa: "Devono poter svolgere il loro lavoro in sicurezza"
"In questo momento i tassisti stanno vivendo sulla loro pelle tutta la situazione emergenziale. Gli rinnoviamo tutta la nostra solidarietà, sperando che vengano adeguatamente considerate le loro difficoltà. Bisogna venirgli incontro soprattutto per far sì che possano rialzarsi e non vengano stroncati dai danni economici che sta arrecando loro questa situazione". Lo dichiarano congiuntamente i consiglieri metropolitani leghisti del gruppo Centrodestra per il cambiamento Alessandro Scipioni e Filippo La Grassa.
"Il servizio pubblico taxi non si ferma, ma deve poter svolgere il proprio lavoro in sicurezza. Ad oggi dal Comune sono pervenute 200 mascherine per 724 taxi. Non bastano anche perché non possono essere usate a tempo indeterminato.... ci vogliono anche i guanti e i gel a base alcolica per le mani. A breve ci sarà la scadenza della tassa di occupazione suolo pubblico più di 600€ a taxi....auspichiamo che venga abrogata e nemmeno rimandata considerato che sarà anche uno degli ultimi settori insieme ad altri a riprendere il lavoro a regime avendo una clientela prettamente turistica" dichiara il consigliere comunale ed esponente del mondo dei tassisti Luca Tani.
“Tutta la Lega è vicina alla categoria dei tassisti - dichiara il Capogruppo della Lega in Palazzo Vecchio Federico Bussolin - così come a tutte le categorie. Chiedere la tassa di occupazione di suolo pubblico è una follia. Non serve rimandare ma annullare le tasse locali per il 2020. Al Sindaco chiediamo - conclude Bussolin - protezione della salute, tempi e modi certi per lo stralcio delle imposte che ad oggi non ci è dato sapere”.