Avr. La Lega nel Centrodestra della Metrocittà Firenze: "Interrompere qualsiasi rapporto"
Per Scipioni e La Grassa è "necessaria la sospensione in via cautelativa"
"In questo momento la vicenda che sta coinvolgendo la società Avr, che tra le altre cose ha in gestione il global service della FiPiLi, ci porta come consiglieri metropolitani a dover chiedere immediatamente di interrompere qualsiasi rapporto tra la suddetta e la Città Metropolitana di Firenze. Quando si parla di mafia, non ci si può permettere esitazioni. Il bene della tutela della società e dell'integrità del sistema da qualunque possibilità di infiltrazione mafiosa deve prevalere su qualsiasi altra considerazione, di pur apprezzabile prudenza amministrativa. In simili situazioni dobbiamo anteporre la garanzia di difendere le istituzioni democratiche da possibili ingerenze di associazioni criminali strutturate":
lo dichiarano congiuntamente i consiglieri metropolitani leghisti del gruppo Centrodestra per il cambiamento Alessandro Scipioni e Filippo La Grassa. "Chiederemo - continuano - la convocazione della Commissione di controllo al presidente Claudio Gemelli per una visione approfondita su tutti i contratti e gli affidamenti. Confidiamo in una immediata convergenza di tutte le forze politiche sulla nostra posizione. Qui non è solo un caso di trasparenza, è una caso di legalità di grande rilievo".
L'Amministrazione della Città Metropolitana ed in primis il Sindaco metropolitano "debbono portare subito avanti questa azione di controllo. Come in eventuali casi futuri, per qualunque compagine si trovasse in una tale situazione fino a totale accertamento da parte dell'autorità giudiziaria di piena estraneità alle accuse, è necessaria la sospensione dei rapporti in via cautelativa".