Avr e sistema appalti. Per Territori Beni Comuni "gestione pubblica unica soluzione"
Dichiarazione del capogruppo Enrico Carpini
Le indagini su Avr e "sulle presunte infiltrazioni ndranghetiste nel sistema degli appalti certificano ancora una volta come l’affidamento della realizzazione e della gestione delle infrastrutture strategiche ai privati sia spesso sconveniente e criminogeno". Per Enrico Carpini, capogruppo di Territori Beni Comuni in Palazzo Medici Riccardi, Le Amministrazioni pubbliche con un alto numero di assegnazioni, come la Città Metropolitana di Firenze, sono periodicamente "alle prese con inadempienze, contratti saltati e indagini penali, con pesanti conseguenze sui tempi di realizzazione di importanti opere".
La gestione commissariale "garantisca la continuità di esercizio per le manutenzioni sulla FiPiLi e su tutta la viabilità interessata dal contratto con Avr, e lavori per un futuro della società sotto il controllo pubblico a salvaguardia dei livelli occupazionali. La politica non si limiti a curare i sintomi, ma affronti alla radice il problema degli appalti nei settori strategici come infrastrutture, sanità e servizi con una sana gestione pubblica".