"Università via da Empoli. Metrocittà non sia inerte"
Per il consigliere Paolo Gandola "anche da queste scelte passa la Grande Firenze"
La Città Metropolitana di Firenze "intervenga e scongiuri la chiusura dei corsi universitari di Empoli e Vinci, a maggior ragione ora visto che l’ente metropolitano finanzierà la costruzione del nuovo compendio della Scuola di agraria presso il polo scientifico di Sesto Fiorentino".
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Foza Italia (Centrodestra per il cambiamento) invita a mantenere i corsi di laurea in Pianificazione della città, del territorio e del Paesaggio, in Ottica e optometria, che coinvolgono circa 500 studenti: "Questo deve essere anche un interesse preminente della Città metropolitana. L’ente non può restare a guardare ed anzi deve intervenire convocando l’Università e l’Unione dei Comuni per valutare se vi siano le possibilità per proseguire l’esperienza che trova la piena soddisfazione degli studenti e del corpo docenti".
In caso contrario, "chiediamo alla Città metropolitana di essere parte attiva e non semplice spettatore circa la possibilità di creare nuovi corsi universitari specifici che trovino maggiore corrispondenza con il tessuto economico locale. Avere sedi universitarie sempre più diffuse sul territorio di tutta l’area metropolitana rappresenta una sfida da perseguire se vogliamo davvero realizzare quella Grande Firenze di cui sovente si parla a parole senza mai darvi alcuna reale concretezza".