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TEATRI APERTI
Un nuovo progetto dell'Associazione Firenze dei Teatri

La gestione collettiva di quattro anni di attività di “Firenze dei Teatri” ha raggiunto risultati interessanti confermando ampiamente il metodo scelto, il suo carattere associativo che ha consentito l’adesione di 16 teatri: luoghi e sale di spettacolo tra i più importanti sul territorio cittadino e metropolitano.
Il coordinamento dell’Associazione affidato a tre diverse personalità - prima Marco Giorgetti del Teatro La Pergola, successivamente Giancarlo Mordini del Teatro di Rifredi e attualmente Enrica Maria Paoletti del Teatro Cantiere Florida - ha rivelato una comune vocazione a continuare il dialogo tra i teatri, ispirato alla collaborazione, allo scambio di idee e alla loro concreta realizzazione; al tempo stesso ha evidenziato una volontà di intenti nel semplificare le relazioni tra il teatro e il suo pubblico trovando nuovi modi per comunicare, per informare e rendere così il teatro un luogo più familiare e più accessibile ai cittadini. Su questo argomento il successo di PassTeatri con i suoi 800 abbonati dimostra l’efficacia e la necessità delle proposte che emergono dalla comunità dei teatri, voluta e sostenuta dall’Assessore alla Cultura del Comune di Firenze, Simone Siliani, dal Presidente, Matteo Renzi e dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Firenze.
E arrivando al progetto Teatri Aperti stupisce come dalla stesura di un primo canovaccio costruito a misura sulle proposte dei teatri, l’Associazione sia stata capace di elaborare una trama più complessa conivolgendo molte istituzioni culturali e artistiche e dando vita a una manifestazione di arte e di cultura, di impegno e di intrattenimento con spettacoli di prosa e spettacoli di burattini, momenti di riflessione e momenti ludici, musica per tutti i gusti, letture d’autore, laboratori di scrittura musicale, allestimenti di mostre che omaggiano la memoria e anche personaggi del più recente passato.
29 e 30 settembre due giornate no stop
per entrare nei teatri e andare oltre il palcoscenico.
Sono 15 i teatri, a Firenze e fuori città, che aprono le porte e alzano il sipario per incontrare il pubblico.
A Firenze: Teatro Cantiere Florida, Teatro di Cestello, Teatro Everest, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro della Pergola, Teatro Puccini, Teatro di Rifredi, Saschall, Teatro Verdi ORT; a Bagno a Ripoli il Teatro Comunale di Antella; Comune di Barberino di Mugello Teatro Comunale Bartolomeo Corsini; nel Comune di Calenzano il Teatro Manzoni; il Teatro Studio di Scandicci e il Teatro della Limonaia nel Comune di Sesto Fiorentino.
Ci sono i teatri storici, i teatri più piccoli che vivono nei quartieri e i teatri dell’area metropolitana. E tutti insieme hanno realizzato una rete fitta di appuntamenti con spettacoli, concerti, laboratori, proiezioni e incontri per tutti i gusti e per una fascia di pubblico che va dai quattro agli ottanta anni.
La regia che disegna i collegamenti tra tutti gli spazi firmata da Firenze dei Teatri porta di fatto sulla scena anche altri protagonisti che entrando in gioco con proposte concrete concorrono a creare una atmosfera di festa e di incredibile mobilitazione che dall’apertura dei teatri conduce
alla gratuità d’ingresso ai Musei Fiorentini, alla libera partecipazione ai laboratori teatrali del Museo Ragazzi a Palazzo Vecchio; dagli spettacoli sull’Arno a bordo degli antichi barchetti dei renaioli con Zauberteatro, all’inaugurazione della mostra “Apoxyomenos l’atleta della Croazia” a Palazzo Medici Riccardi.
Insomma ci troviamo di fronte ad un puzzle che permette diversi tragitti tutti di grande interesse e soprattutto facilitati dalla partecipazione di ATAF-LINEA che accoglie gratuitamente sui mezzi pubblici i passeggeri muniti della tesserina TeatriCard.
E’ infatti necessario per passare da un luogo all’altro dotarsi della tesserina TEATRICARD in vendita a 5 euro presso i teatri che aderiscono all’iniziativa.
Per dipanare il piacevole gioco di incastri congegnato dalle tante proposte che animano le due giornate è fondamentale partire dal ricco elenco di ciò che succede nei teatri dal pomeriggio di venerdì 29 alla mezzanotte di sabato 30 settembre.
I teatri di prosa mettono in scena spettacoli di segno diverso: la sperimentazione di Isolecomprese con Alessandro Fantechi, la Compagnia dei Teatri Possibili con Andrea Brunello, il labirinto di suoni e di colori per Catalyst nella narrazione di Riccardo Rombi; l’ultimo lavoro drammaturgico di Stefano Massini in anteprima nazionale e, sempre per il Festival Streghe e Madonne, la contemporaneità di Complici di Alberto Severi e le verità scomode di Jack Folla in Albatros curato da Siparidiparole.
In omaggio alla toscanità Le sorelle Materassi nella versione di Oreste Pelagatti, I Canti in ottava rima con Carlo Monni e Il codice dell’amico con Marco Zannoni, questi ultimi inseriti nella rassegna “Pan nostrano”.
Teatro-danza di Omfrhida con due spettacoli che assemblano cultura arabo-islamica e cultura occidentale; Intercity mette in scena Sento un classico della letteratura canadese; drammaturgia e regia di Massimo Luconi per la crudezza del viaggio della speranza L’Odissea della Cap Anamur di Roberto Monteforte, e i giovani della compagnia Krypton alle prese con il mito: Eumenidi.
E andando oltre il palcoscenico i teatri per la prima volta svelano al pubblico i segreti del backstage, della macchineria teatrale e delle scenografie da sogno; ospitano illustri protagonisti della vita politica, docenti dell’Università, drammaturghi per scavare sui legami profondi e sotterranei tra arte, lavoro e cultura, e“ in notturna” proiettano video d’arte, trailer d’archivio e anteprime di spettacoli e festival.
Non mancheranno momenti ludici per trascorrere insieme il momento dell’aperitivo con drink e musica.
In contemporanea i teatri musicali schierano le loro orchestre per concerti classici e musica d’autore: Zubin Mehta con l’Orchestra del Maggio inaugura la stagione concertistica, e l’ORT con i suoi gruppi da camera accoglie il pubblico al Teatro Verdi.
Per i più piccini ampia è la scelta: dalla Compagnia dei Pupi di Stac alle marionette per l’opera buffa Il maestro di cappella nonchè una proposta sostanziosa di spettacoli realizzati nella ludoteca dell’Ospedale Meyer.
E ancora tante realtà culturali di pregio fanno la loro comparsa e tra queste “Leggere per non dimenticare“ con illustri ospiti, primo fra tutti Duccio Canestrini; l’Università dell’Età libera”, il Centro Tempo Reale, e lungo il percorso si moltiplicano i servizi offerti a prezzo speciale da librerie, negozi di dischi, caffè, pub, locali e ristoranti nonché sconti per noleggio auto.
Facendo i conti…
28 gli spettacoli teatrali per un totale di 38 repliche che comprendono anche i laboratori e gli spettacoli per bambini che contano circa 8 titoli.
2 sono i concerti: l’Orchestra del Maggio Musicale e i gruppi da camera dell’ORT.
7 mostre allestite: inaugurazione di “Apoxyomenos, l’atleta della Croazia”; mostre documentarie e bibliografiche, percorsi fotografici che ricostruiscono la storia di alcuni teatri, di alcune compagnie e di importanti attori e anche una mostra dedicata alla pittura barocca.
10 letture d’arte con “Leggere per non dimenticare” con Anna Benedetti che propone alcuni brani tratti dai libri appena pubblicati che saranno presentati nel corso della XII stagione 2006-2007. I brani saranno letti dai direttori dei teatri aderenti all’Associazione Firenze dei Teatri.
E ancora Franco Palmieri legge Sandro Veronesi (il vincitore del premio Strega 2006) e nella Biblioteca di Palagio di Parte Guelfa avrà luogo la lettura condivisa “Il té alle cinque a Palagio”.
3 i video proiettati. Si tratta di video antologici: le commedie con Wanda Pasquini, le produzioni Shakespeariane con la Compagnia Elsinor e “Il teatro come archivio del territorio” una documentazione della storia recente di Bagno a Ripoli.
4 le visite guidate alla scoperta dei teatri storici: dal seicentesco Teatro della Pergola al prezioso gioiello “liberty”, il Manzoni di Calenzano; dalla complessa vicenda del Teatro dell’Antella alle fantasmagoriche scenografie custodite nel Laboratorio di Scenografia del Maggio Musicale Fiorentino.
6 gli incontri con docenti, attori, drammaturghi ed esperti del mondo dello spettacolo e della politica, storici del teatro e di teatro dialettale: Alessandro Bencistà, Neri Binazzi, Silvia Calamai, Laura Croce, Corrado D’Elia, Sergio Givone, Gianfranco Lanforti, Stefano Massini, Angelo Savelli.
6 i laboratori e tra questi 3 sono stage dimostrativi di corsi teatrali per bambini, ragazzi e adulti. C’è il progetto di divulgazione scientifica sul suono promosso dal Centro Tempo Reale; il workshop con Alessandro Fantechi e l’esito del lavoro sui drammi storici di Shakespeare della Compagnia dell’Università dell’Età Libera.
23 i luoghi di spettacolo
9 i musei aperti 8 le librerie e 2 i negozi di dischi che praticano uno sconto nelle due giornate
21 i caffè, ristoranti e trattorie convenzionate che offrono uno sconto dal 10 al 20%

Firenze dei Teatri
Via Ghibellina 30, 50122 Firenze
tel 055 2625903 fax 0552625929
www.firenzedeiteatri.it

15/09/2006 14.30
Provincia di Firenze