IL CORDOGLIO DEL GRUPPO DI AN PER LA MORTE DI ORIANA FALLACI
“Da molti anni insultata e minacciata, ha continuato la sua battaglia a testa alta”
Appresa la notizia della morte della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci che si è spenta nella clinica Santa Chiara a Firenze dov’era ricoverata da qualche giorno, i Consiglieri Provinciali di An, vogliono ricordare l’esempio che la Fallaci per molti ha rappresentato.
“Ben sappiamo che la Fallaci, una delle voci italiane più conosciute al mondo, lottava da anni contro un tumore, ma la notizia è stata comunque un fulmine a ciel sereno. La morte di Oriana Fallaci lascerà sicuramente un grande vuoto. – sono le parole dei Consiglieri - La sua voce fuori dal coro ha rappresentato negli ultimi anni, un valido punto di riferimento nella lotta contro l’integralismo islamico.
Da molti insultata e minacciata, ha continuato la sua battaglia a testa alta. La sinistra che prima l’aveva elogiata ed incensata, alla fine non solo l’ha abbandonata ma addirittura, più di una volta, offesa ed umiliata. Per noi invece – continuano i Consiglieri – ha rappresentato, prima di tutto, un valido esempio di coraggio e forza. Ci auguriamo, anche se crediamo sarà impossibile, che nessuno, adesso morta, ne approfitti per continuare a gettare fango sul suo nome e la sua storia.
Nel suo libro “La rabbia e l'orgoglio”, si trova scritto in un passo: Vi sono momenti nella vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre.
Ricordando queste parole – concludono i consiglieri di An – vogliamo dare l’ultimo saluto alla grande scrittrice, ma soprattutto, da queste parole troviamo la forza per continuare la nostra battaglia politica."
Gruppo di Alleanza Nazionale in Consiglio provinciale