Metrocittà Firenze, approvata variazione di bilancio
A salvaguardia degli equilibri durante l'emergenza sanitaria
A causa dell'emergenza sanitaria, il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato una variazione al bilancio di previsione 2020-2022, illustrata dal Vice Sindaco metropolitano con delega al Bilancio Brenda Barnini, a salvaguardia degli equilibri.
Circa le entrate tributarie, si prevede una diminuzione dello stanziamento complessivo di 4.871.864,00 Euro. A motivo delle minori entrate la Metrocittà mantiene l’avanzo di amministrazione disponibile dopo la manovra e il rimanente 70 per cento del fondo che il Governo deve erogare per il comparto enti di area vasta.
Tra i trasferimenti correnti è stato infatti iscritto il trasferimento dal Ministero dell'interno per funzioni fondamentali perdita entrate emergenza covid-19, pari a 4.090.467,53 Euro e corrispondente all’acconto del fondo Enti Locali
Si recepiscono le diminuzioni di entrata legate agli introiti del Museo di Palazzo Medici Riccardi, da un milione a 240 mila euro.
Per quanto riguarda l’entrata e la spesa di parte capitale, sono state riallocate le risorse negli anni 2021/2022 per interventi programmati sulla base dell’aggiornamento del crono programma. In particolare: 20.589.086,27 euro per lavori alla variante Srt 222 di Grassina; 10.450.342,66 euro per lavori di adeguamento antincendio istituti scolastici; 3.800.000,00 euro per lavori di costruzione della nuova scuola di Empoli.
Sono stati inseriti sulle annualità 2020/2021, nuovi interventi finanziati dalla Regione Toscana per manutenzione straordinaria dei ponti pari a complessivi 2.825.000,00 euro: per manutenzione straordinaria su 5 ponti della Srt 302 per 1.750.000,00; per manutenzione straordinaria del ponte sulla Srt 2, al km 270+500, per 1.075.000,00 euro.
Sono stati quindi rideterminati gli stanziamenti previsti per il rimborso della quota capitale anno 2020 e il finanziamento della quota interessi connessi all’operazione di sospensione delle rate dei mutui accesi con l’Istituto per il Credito Sportivo. La Città Metropolitana ha aderito all’iniziativa dell’Istituto credito sportivo di sospensione del pagamento della quota capitale rate mutui in scadenza il 30 giugno 2020 ed il 31 dicembre 2020, come da accordo sottoscritto da Abi, Anci e Upi del 6 aprile 2020. In virtù dell'adesione, il piano di ammortamento dei mutui 2020/2034 prevede che per il 2020 dovranno essere corrisposti, da versare entro il prossimo 30 giugno, i soli interessi determinati, per effetto della suddetta operazione di sospensione, al tasso di preammortamento previsto dalle condizioni di contratto. La sospensione comporta un risparmio di spesa pari al costo delle rate previste nell’anno 2020 per l’importo complessivo di 399.200,00 euro. La sospensione prevede lo slittamento di un anno del piano di ammortamento originario con nuova scadenza al 31 dicembre 2035 ed il pagamento di interessi nell’anno 2020 (alle scadenze 30/6 – 31/12) pari ad euro 77.164,64 con contestuale risparmio pari alla quota capitale anno 2020, di 399.200,00.
A favore della variazione ha votato il Pd. Si è astenuto il Centrodestra per il cambiamento. Contrario Territori beni comuni.