Campi Bisenzio. Gandola sulle ambulanze senza medico a bordo
Per il consigliere metropolitano di FI nel Centrodestra "la situazione nella Piana andrà a peggiorare con la riorganizzazione delle postazioni territoriali"
"Come ogni anno, ci risiamo anche stavolta. Da oggi e per almeno tutto il mese di luglio e quello di agosto non sarà più presente il medico a bordo delle ambulanze presso il punto di emergenza territoriale di Campi Bisenzio": per Paolo Gandola, consigliere metropolitano di FI nel Centrodestra per il cambiamento, la postazione vedrà la presenza a luglio presso la Pubblica Assistenza e ad Agosto presso la Misericordia del solo infermiere. Tutto ciò "è avvenuto, ancora una volta, senza che l’amministrazione comunale abbia doverosamente informato la comunità di Campi Bisenzio sulle disposizioni in vigore a partire da mercoledì 1 luglio".
Gandola, che è anche capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio, torna ad occuparsi della mancata presenza del medico del 118 presso il punto di emergenza territoriale presente a Campi. Sono "oramai tre anni che noi di Forza Italia manteniamo alta l’attenzione sulla questione e siamo lieti che, finalmente, pochi minuti fa anche le associazioni del territorio abbiano voluto alzare la voce con un duro comunicato. Purtroppo, a causa dell’inconsistenza politica dell’amministrazione comunale nel difendere il nostro Pet e la sicurezza sanitaria degli oltre 46.000 residenti, l’azienda sanitaria, in concomitanza dell’avvio del periodo estivo, come avviene oramai da anni, continua a penalizzare Campi Bisenzio dove insistono importanti presidi turistici e commerciali aperti anche la domenica dove si trovano migliaia di persone".
L’Asl nonostante "le preoccupazioni delle associazioni di volontariato continua a lasciare l’ambulanza Alfa senza camici bianchi a bordo nonostante la presenza di presidio importanti tra piscine, centri commerciali ed altre strutture commerciali di media e grande dimensione".
"La situazione – continua Gandola - anziché risolversi o attenuarsi andrà a peggiorare nei prossimi mesi visto che pare in dirittura di arrivo la riorganizzazione della rete delle postazioni territoriali 118 che entrerà in vigore nel distretto zonale della Piana Fiorentina e che vedrà l’introduzione dell’automedica".
Una riforma che Forza Italia "contesta da sempre come ben espresso anche durante il consiglio comunale straordinario del 19 novembre 2019, convocato dalle opposizioni proprio per parlare dello smantellamento del Pet, e che metterà a rischio la tenuta del sistema di emergenza nella Piana".